In inverno tutto rallenta, a iniziare da noi. Siamo più apatici, sentiamo maggiormente la stanchezza, lo stress, abbiamo poca voglia di mettere il naso fuori casa. Anche a livello del corpo è tutto rallentato, siamo più inclini a raffreddarci e accumulare tossine, inoltre spesso accumuliamo ritenzione idrica.

A partire dalla primavera, possiamo aiutarci nella depurazione, facendo un periodo di drenaggio e disintossicazione naturale. Ma come comportarsi in inverno?
Iniziamo dalla nostra flora batterica, e puntiamo sulla stagionalità di alcuni alimenti per migliorare la digestione e ridurre il senso di pesantezza e gonfiore in modo naturale.

COME MIGLIORARE LA DIGESTIONE IN INVERNO

• Consumiamo verdure a foglia verde e verdure amare.

  Queste danno un grande aiuto al fegato, aiutandolo a smaltire quei grassi di troppo che assumiamo con le feste. Sì a radicchio, cicorie, erbe selvatiche, erbette di campo, carciofi, bietole, coste, crescione, cardo gobbo, crucifere. Vanno associate, se cotte, ad abbondante cipolla, o a uno spicchio di aglio, saltate in padella dopo averle appena sbollentate, mangiate ove possibile crude, tagliate finemente con il coltello, consumate a vapore con un cucchiaio di olio di oliva o di ghee, il burro chiarificato indiano che per la digestione è una mano santa.

• Aiutiamoci con le fibre.

  Alterniamo i carboidrati, scegliendo di consumare polentine di farina di mais gialla e bianca, farina di grano saraceno, o farci delle farinate di castagne e ceci, da consumare nella versione dolce o salata. Sì anche a zuppe di legumi, orzotti, polpette di miglio, pane di segale. Tutte fonti sì di amidi ma anche di fibre, vitamine e sali minerali, che ci danno energia ma anche nutrimento della flora batterica, stimolando gli enzimi digestivi. Leggi qui quali fibre ti aiutano a dimagrire. 

• Spezie a più non posso.

  L’inverno è l’ideale per il latte di curcuma (golden milk) o per un latte speziato a base vegetale (o latte di capra, vaccino, pecora, asina, bufala) da rinvigorire con un mix di spezie, che stimolano il metabolismo, riducono la glicemia postprandiale. Ottimi da questo punto di vista lo zenzero (antinausea), la cannella e i chiodi di garofano (ipoglicemizzanti), la noce moscata (stimolante), i semi di cumino (bruciagrassi).
  Ma anche peperoncino nei piatti salati.

• Idratazione.
  

  D’estate non facciamo che sentire la solfa di dover bere di più, ma l’inverno che ci ha fatto di male? Dobbiamo chiudere i rubinetti? Assolutamente no, anche se il freddo non ci fa venire voglia di berci acqua fresca, puntiamo sulle tisane, arricchendole con bucce di verdura e frutta bio: carota, mela, agrumi sono le più indicate. Leggi anche: Acque Waterdrop per dimagrire e disintossicarsi.

• Detox corpo e pelle.
  

  Non lo desiderate anche voi un bel bagno caldo? Mi direte: e cosa c’entra con il migliorare la digestione in inverno? C’entra, perché la pelle è un organo emuntore, e se depuriamo la pelle depuriamo anche il sistema linfatico, e indirettamente quello digestivo. Provate un bagno con i sali di Epsom, se volete sgonfiarvi e perdere peso, ma prima di immergervi, fatevi uno scrub a secco con un guanto morbido.