Ho mangiato troppo, come rimediare?

Scrivo questo breve articolo a vantaggio di chi, leggendo in rete, vorrebbe rimediare al fatto di aver mangiato troppo durante le feste, ma non sa come, e peggio, trova in rete spesso delle soluzioni drastiche.

Soluzioni che, se il soggetto ha già sperimentato molte diete, non ha un buon rapporto con il cibo ma un rapporto conflittuale, e ha già sperimentato episodi di fame nervosa, non vanno assolutamente bene.

Nei gruppi facebook e nei forum dedicati ad alimentazione o fitness, si legge spesso di persone che per avere sgarrato qualche giorno vanno in paranoia.

Il detto: “non è nei giorni di festa che ingrassi, ma in tutti gli altri giorni”  è vero.
Se abbiamo delle buone abitudini alimentari, un buon metabolismo, e un buon livello di attività tutto l’anno, non saranno le feste di Natale o Pasqua a incidere sul nostro peso. Le persone che non si preoccupano eccessivamente di quello che mangiano o mangeranno alle feste tendono infatti a mangiare di più. Preoccuparsene significa aggiungere dello stress al tutto.

Chi ha buone abitudini, ritorna facilmente alle stesse perché, appunto, ci è abituato.

Ma c’è anche un altro motivo: i giorni successivi alle abbuffate, il corpo tende a bruciare di più nel giorno successivo, se siamo dei soggetti normopeso. Non parliamo di un grosso vantaggio metabolico, ma di 100 o 200 calorie in più che si bruciano grazie alla termogenesi indotta dalla dieta. 

Questa peculiarità è alla base di molte diete cicliche, che sfruttano il periodo “post ricarica” (di cibo) per aumentare il metabolismo nonostante la successiva restrizione. Basterà quindi trattare lo sgarro festivo come un periodo di ricarica, e mangiare dal giorno dopo di meno con qualche stratagemma per risolvere la questione e tornare a fare le proprie attività. Come farlo? Ecco qualche suggerimento. (SEGUE A PAGINA DUE)