4 alimenti insospettabili per eliminare il grasso addominale

Segue: 4 ALIMENTI INSOSPETTABILI PER ELIMINARE IL GRASSO ADDOMINALE

Formaggi stagionati.

Sì, hai capito bene. Non latticini scremati o formaggi magri. I formaggi stagionati sono al cento di un vero e proprio paradosso dietetico. Chi li consuma, nonostante siano più grassi e abbiano più calorie di una ricotta o di uno yogurt greco, hanno una migliore salute cardiovascolare e meno grasso viscerale. Tale paradosso è stato al centro di studi molto importanti, su campioni molto grandi di popolazione o specifici, come i bambini. . Nella maggior parte dei casi si è visto che i formaggi stagionati non aumentavano il colesterolo cattivo, erano associati a un girovita più piccolo, a minori rischi di sindrome metabolica e a meno peso corporeo.  Inoltre chi mangiava più formaggi in generale aveva maggiore massa magra.
dieta formaggio

La spiegazione? Ce ne sono diverse, vi cito le più importanti.

La prima è che il profilo di grassi dei formaggi è molto utile a livello metabolico.

Abbiamo tracce di acidi grassi a catena corta, tra cui l’acido butirrico, essenziali per una flora batterica sana; e acidi grassi a catena media, simili a quelli dell’olio di cocco. Dunque anche tra i grassi saturi, perché questi sono saturi, non bisogna fare di tutta l’erba un fascio.

  • Inoltre da tempo si sa che c’è una correlazione inversa significativa tra calcio e peso corporeo.

    Ovvero chi assume meno calcio ha meno massa magra, più massa grassa e un peso maggiore. Nei formaggi inoltre troviamo vitamina D, vitamina A, colina e l’amminoacido tirosina. Complessivamente, parliamo di sostanze essenziali a un metabolismo sano, correlate a un minore peso corporeo.

  • La terza ragione è puramente gustativa.

    I formaggi stagionati, soprattutto il parmigiano e il grana (ma in generale tutti anche se in misura minore) hanno un gusto che viene chiamato umami. Riscontrabile nel glutammato di sodio, questo è considerato il quinto gusto di base ormai anche in Occidente, ovvero si è visto che abbiamo dei recettori gustativi specifici per questo gusto. E si è anche scoperto che i cibi ricchi di gusto umami appagano di più e fanno mangiare meno. Questo è dovuto al fatto che il corpo riconosce nei cibi dal gusto umami dei cibi più nutrienti, e questo favorisce il senso di sazietà.
    VEDI ANCHE LA DIETA UMAMI PER DIMAGRIRE. 

  • Come mangiarli: nelle dosi di 40 grammi come secondo, riducendo i condimenti del primo piatto, o in un’insalata al posto della mozzarella. A cena al posto di carne o pesce. Oppure al mattino, per chi desidera una colazione salata, con 50 grammi di pane. Come snack spezzafame o prima di andare a letto: 20 grammi con un cucchiaino raso di miele.
    Per mangiare meno a pranzo e a cena: 20 grammi come antipasto assieme a una carota pulita o a mezzo finocchio crudo.(SEGUE A PAGINA TRE)