Via una taglia con la dieta del miele

Sì, scusatemi. Sono in sindrome premestruale e ho voglia di dolci, che mangio ma che mi fanno venire voglia di altri dolci. Così oggi ho scritto ben tre articoli di diete per gli amanti del dolci. E sì, perché se ci piacciono i dolci e però vogliamo anche dimagrire, dobbiamo farci un pochino furbi. Per esempio scegliere delle diete che abbiano spazio per il dolce e non partire con l’idea di eliminare, di controllarsi, di rinunciare. Se vi siete persi la dieta con la colazione golosa (qui) per chi ama alzarsi con una bella fetta di torta al mattino, non perdetevi la dieta del miele.

La dieta del miele è una dieta messa a punto dal nutrizionista Mike McInnes, e permette di perdere una taglia velocemente prima di un avvenimento importante, delle feste comandate, una vacanza. McInnes dice di studiare il miele come alimento da anni, e di trovarlo un alimento chiave per la perdita di peso sia per le sue proprietà prebiotiche, che per il suo contenuto di fruttosio, zucchero che arriva al fegato permettendo di riempire le sue riserve di glicogeno.
Questa cosa secondo McInnes ha un effetto sullo stress, e riduce il bisogno del corpo di reclamare zucchero, rendendoci vittime di fame da dolci. Basterebbe bere una bevanda dolcificata con il miele prima di andare a letto e sostituire il miele allo zucchero durante il giorno per ottenere questo effetto. Se infatti un eccesso di fruttosio può crearci dei problemi, il fruttosio entro certi limiti (l’uso del miele in queste quantità più il quantitativo di fruttosio della frutta), migliora la sensibilità al glucosio.
Un cervello stressato è infatti un cervello che chiede sistematicamente zucchero.
Questo problema si può ridurre grazie al miele e a qualche accorgimento a tavola. Nasce così la dieta del miele.
Vediamo in cosa consiste nel dettaglio a pagina due. (SEGUE A PAGINA DUE)