Come velocizzare il metabolismo con la dieta?

SEGUE: COME VELOCIZZARE IL METABOLISMO CON LA DIETA?

Mangiare in modo più nutriente

Per velocizzare il metabolismo devi mangiare meglio (cioè come hai visto seguendo la tua digestione) e devi scegliere alimenti che ti danno dei nutrienti. Tutti gli alimenti in generale danno nutrienti, però lo capisci da te che, senza fare demonizzazioni, lo zucchero bianco è solo zucchero, miele e frutta no. Che c’è una differenza abissale tra il formaggio spalmabile del supermercato e una porzione di Parmigiano Reggiano.

Che esistono degli additivi nei cibi di cui il tuo corpo farebbe volentieri a meno. Dunque la terza cosa che devi fare è fare attenzione alle etichette dei prodotti che compri, o scegliere alimenti che non hanno etichette. La carne è carne. La frutta è frutta. Una buona ricotta non contiene né acido citrico né acido lattico. Molte persone che mi hanno scritto si dicevano convinte di non potere consumare il latte. Cambiando tipo di latte si sono accorte che il problema non era nel latte in sé, ma nella qualità di quel latte.

Quindi il cibo che metti alla bocca deve essere: nutriente, semplice e il più possibile di qualità.
L’uovo buono ha un tuorlo arancione, non giallo paglierino. La frutta ha una sua stagionalità e se tu che vivi in Italia la compri dal Sudamerica qualche problema te lo devi porre su quando e come è stata raccolta. La pigrizia alimentare è nemica del metabolismo. Prima capisci che devi lavorare su queste cose e prima risolverai i tuoi problemi.

Evitare le diete senza grassi o senza carboidrati, ma capire anche che esistono delle differenze

Moltissime persone sono convinte che uno dei problemi per cui ora siamo più grassi di un tempo è perché mangiamo più zuccheri e addirittura più proteine di una volta. Voglio rassicurarti. Non è così.

Negli anni settanta in Francia si consumavano 387 calorie di zuccheri semplici al giorno. Andando a vedere il consumo procapite di alcuni alimenti nel corso dei decenni, colpisce che adesso noi consumiamo più pollame, più soia, più olii vegetali (che non sono solo l’olio di oliva, mi riferisco agli oli usati nelle industrie come olio di girasole, di arachidi, margarine, colza ecc.) meno latticini e formaggi, meno zucchero, meno burro. Ma siamo più grassi.

E purtroppo no, non sono aumentate le calorie, non se andiamo a guardare le calorie delle persone nei primi del novecento e nei secoli precedenti al novecento, come spiego qui, citando le fonti, a pagina due e tre.

Trai le tue conclusioni da queste informazioni, ma il fatto è che una dieta sana ha bisogno di carboidrati, grassi e proteine, su questo non ci piove. Ma è anche vero che un ulteriore spunto che posso darti è di andare a vedere come mangiava la gente non dopo la guerra, ma più di un secolo e mezzo fa. Ci sono persone che sono dimagrite in modo impressionante andando a spolverare vecchie ricette di inizio Novecento. Quindi al posto di fare diete che eliminano carboidrati o grassi, io penserei al tipo di carboidrati e al tipo di grassi, semmai, facendo il confronto tra la dieta di oggi e la dieta di un tempo.
Perché di fatto un tempo erano tutti più magri.

(SEGUE A PAGINA 4).