1) Evitare ogni bibita, e imparare a bere solo acqua, caffè, tè o tisane
2) Elimina dalla tua dispensa e non comprare più qualsiasi prodotto del supermercato che risulti trasformato in qualche modo: un sacco di patate è clean eatimg, la scatola di purè no. Un pane lievitato naturalmente e integrale è clean eating, le fette biscottate o il pane in cassetta no.
3) Le prime volte è meglio imparare facendosi una lista delle cose da comprare. Per ogni alimento scegliete la forma non modificata o lavorata industrialmente. In mancanza di una buona alternativa (per esempio: se non trovate latte crudo perché non avete fattorie in zona), cercate sempre di premiare il locale, e le lavorazioni più genuine (per esempio carne al pascolo, formaggi locali da latte crudo, frutta e verdura della zona o al limite regione).
4) Biologico, sì o no? Non tutto deve essere biologico, ma alcuni tipi di frutta e verdura dovrebbero esserlo. Scopri qui quali.
5) Impara a mangiare più frutta e verdura.
6) Cucina a casa: dai biscotti per la colazione ai pasti principali, il clean eating vuol dire “fai da te”.
7) Scegli la forma più integrale di carboidrati: cereali a chicco, vuol dire questo. Ma se trovi delle buone farine macinate a pietra è un compromesso accettabile.