Cosa vuol dire “clean eating” e perché farebbe dimagrire? Il clean eating, letteralmente “mangiare pulito” non è una dieta ma uno stile di vita: si tratta infatti di mangiare nel modo più genuino possibile, preparandosi da soli i pasti e dicendo addio a ogni preparato industriale, al tempo stesso utilizzando cotture più semplici la maggior parte del tempo. Per esempio pesce grigliato con verdure ripassate in padella o un piatto di cereali integrali e legumi sono due modi per mangiare “clean eating”.

Ma cosa c’entra la preparazione dei piatti e la loro qualità con il dimagrimento? Immagino che sia unitile ormai spiegarvi infatti il motivo per cui mangiare il più genuinamente possibile faccia bene alla nostra salute. Eliminiamo infatti non solo molti conservanti e additivi, che sono sotto il mirino di studi recenti perché causerebbero da piccoli a gravi problemi intestinali, da una variazione della flora batterica all’obesità, fino a una serie di sindromi, ma soprattutto ci abituiamo a un gusto più semplice nell’alimentazione, che ci previene dalla voglia e dal consumo di snack e altri prodotti pieni di grassi e zuccheri.
E’ questo il motivo per cui il clean eating fa anche dimagrire: meno fame, più salute, la possibilità di mangiare naturalmente di meno grazie ad alimenti voluminosi nella loro forma integrale (verdure, cereali integrali) e di educare il palato a fare a meno ci molti cibi ipercalorici e anche dannosi per la salute, come biscotti e snack. Questo non vuol dire non sgarrare ogni tanto, o dover usare il lanciafiamme ogni volta che qualcuno si avvicina a noi con un pacchetto di merendine. Chiaramente, se vogliamo cambiare stile di vita, conviene imparare a essere poco rigidi, di modo da mantenerlo e essere motivati al cambiamento. Ecco qui sette regole per fare il clean eating. (SEGUE A PAGINA DUE)