Vegetali autunnali, verdure autunnali e invernali: le proprietà

Vado pazza per i vegetali e le verdure autunnali: dalla zucca alle verdure a foglia verde, si tratta di vegetali che richiedono un minimo di preparazione (vanno tutte consumate cotte, in sostanza, a parte una o due che si possono consumare anche a crudo, ma ve ne parlo poi), ma che hanno indiscutibili proprietà per la salute. Quali???
Scopriamolo insieme con questa piccola legenda sui vegetali e le verdure autunnali e invernali più comuni.
A iniziare da una delle mie preferite, la zucca!

VEGETALI E VERDURE AUTUNNALI E INVERNALI: SU COSA PUNTARE?
Zucca: la zucca è molto versatile. Possiamo usare la sua purea come base per dei dolci, aggiungendo due o tre uova, della farina, della stevia e un cucchiaio di olio di cocco, più un mix di spezie (cannella, chiodi di garofano) o come base per delle creme di verdure dimagranti. In questo caso, stufiamola in olio con del crescione o delle cipolle, e frulliamo tutto in un mixer con un pugno di erbe aromatiche fresche. In questo modo otteniamo una zuppa drenante.
E’ ricca di acido folico, manganese, zinco e vitamina C, inoltre ha un naturale sapore dolciastro. Ha più carboidrati delle verdure a foglia verde (come anche la carota, il sedano rapa, ecc), dunque ci permette di ridurre pane, pasta e riso senza scompensi.

Spinaci: gli spinaci, se hanno le foglie tenere, si possono consumare anche da crudi. Io li adoro in questo modo: conditi da crudo con olio extra vergine di oliva e un pugno di noci tritate o pinoli, sale e pepe. Associate questo carpaccio green a del salmone, della trota o della carne magra per avere un piatto altamente saziante e nutriente.
Gli spinaci sono ricchi di potassio, antiossidanti, vitamina C, ma contengono anche ferro e calcio, per cui vanno bene conditi con succo di limone (per assorbire meglio il ferro). Da consumare crudi, cotti o appena scottati.

Verdure in foglia: erbette di campo e bietole si trovano già da ottobre, e poi nei mesi invernali. Sono dei naturali dsintossicanti epatici, assieme ai carciofi, e vanno bene in associazione ai grassi, che le rendono più digeribili, e alle proteine animali, che invece ci aiutano ad assimilare in modo più salutare. Il top è scottarle appena in acqua e poi ripassarle in padella con olio, aglio e peperoncino. Anche i carciofi trifolati o fritti sono ottimi per il nostro fegato.

Patate dolci: se le trovate, acquistatele e bevete anche la loro acqua di cottura. Questo tubero ha incredibili proprietà. Aumenta la sensibilità insulinica, è altamente saziante, riduce la glicemia. L’acqua di cottura delle patate dolci (sbucciate) ha proprietà dimagranti. Essendo dolci ma a minore indice glicemico delle patate, sono preferibili a queste ultime, inoltre sono ricche di vitamina A e betacarotene. Da consumare lesse o in padella con un cucchiaino di burro, ghee o olio di cocco.

Broccoli e cavoletti di bruxelles: ricchi in acido folico, vitamina K e vitamina C, vanno mangiati al vapore perché con la minima cottura sono più digeribili e mantengono inalterate le loro proprietà.

Radicchio: il radicchio è utile per combattere la stitichezza, riduce la glicemia e aiuta la digestione. Come per le verdure in foglia, è ottimo ripassato in padella  in olio e accoppiato a carne o pesce, ma anche con riso o pasta integrale, per ridurre il carico glicemico e favorire un ottimale metabolismo glucidico. Scegliamo le varietà più selvatiche per depurarci.

Funghi: li adoro. Li mangerei tutto l’anno, ma in autunno li troviamo spesso nella nostra cucina. I funghi sono spesso sottovalutati, quando invece hanno incredibili proprietà antinfiammatorie. Pensate che molti funghi “cinesi” dalle proprietà dimagranti (presunte: sono però ampiamente antiossidanti) si coltivano anche in Italia. Hanno molti sali minerali, tra cui il fosforo, e vitamine del gruppo B. Utili a chi ha problemi cardiovascolari, si possono consumare anche crudi (è il caso dei prataioli), ma è meglio mangiarli cotti per rendere più biodisponibili le loro proprietà nutritive.

Last but not least: il finocchio! Da mangiare crudo, deve essere la base dei vostri centrifugati, perché è altamente idratante e drenante. Perfetto anche da mangiare crudo, a spicchi, in pinzimonio, prima dei pasti, perché aiuta la digestione e riduce il senso di fame. Ideale per chi soffre di aria nella pancia e pancia gonfia.