Mangiare zen. Così perdi peso senza dieta

wshId.jpgPerdere peso senza dieta, e anche senza pensieri, magari abbracciando uno stile di vita meno affannato e più a misura d’uomo? Secondo Thich Nhat Hanh, monaco buddista, maestro zen e pacifista, celebre per essere l’autore di molti libri sullo zen e la consapevolezza, è possibile arrivare a mangiare, e non solo vivere, in modo più consapevole, per avere un corpo in armonia e in perfetta forma. Dimagrire senza dieta, poco per volta e senza pensieri sarebbe insomma possibile. Il monaco torna in libreria con Mangiare zen (Mondadori) dove affronta la tematica di un’alimentazione consapevole, senza imporre però una vera dieta: per questo motivo, molte persone pensano all’alimentazione consapevole come a una fuffa, quando invece ascoltare il nostro corpo può veramente essere la chiave per migliorare il nostro rapporto con il cibo, spesso ansioso ed emotivo.

Ecco qualche consiglio tratto dal libro, così scopriremo se è una lettura adatta a noi e se soprattutto può esserci utile nel caso in cui cerchiamo una soluzione definitiva al peso oscillante, alla fame umorale  e ai chili di troppo.

MANGIARE ZEN PER PERDERE PESO SENZA DIETA
1) Secondo  Thich Nhat Hanh, possiamo iniziare a migliorare le nostre abitudini alimentari un passo alla volta, accompagnando questo percorso a una migliore attività fisica che sia quotidiana. Quindi immaginiamo di doverci concedere due/tre mesi per vedere dei risultati veri e di prendere queste abitudini poco per volta, per esempio una a settimana.
2) Iniziamo a camminare per mantenerci attivi: grazie a un contapassi, partiamo da un minimo di mezz’ora al giorno di camminata (2500 passi) per arrivare a 75 minuti entro un paio di mesi (o 9000 passi). Possiamo scegliere qualsiasi altra attività giornaliera che da mezzora ci porti a un’ora/un’ora e mezza di movimento giornaliero.
3) Impariamo a fare tre pasti nutrienti al giorno a orari fissi.
4) Limitiamo a due volte a settimana il consumo di bevande dolci e frizzanti, sostituendole con alternative naturali.
5) Passiamo dal consumo di carboidrati raffinati alle loro alternative integrali.
6) Tre-quattro volte a settimana facciamo pasti a base di legumi o altre proteine vegetali al posto di quelle animali per bilanciare la nostra alimentazione.
7) Mastichiamo molto lentamente il cibo, facendo in modo di rendere liquido ogni boccone prima di ingoiarlo.
8) Iniziamo dalle verdure: un piatto di verdure a pranzo e cena prima della portata principale.

E chiudo questo articolo con una bellissima frase di Thich Nhat Hanh sull’accettazione di se stessi (traduzione mia):
” Essere belli significa essere se stessi. Non hai bisogno di venire accettata dagli altri, hai bisogno di accettare te stesso”.