La Non Dieta se volete perdere peso

Una volta le persone non si mettevano a dieta, ed erano più magre di adesso.
Ma mangiavano più di adesso. Di recente è uscito più di uno studio che, analizzando testimonianze dirette e non delle stime sui consumi, ha sfatato il mito che un tempo si mangiava meno nei Paesi industrializzati.

Di sicuro adesso siamo tutti più sedentari, e facciamo una dieta diversa da un tempo, ma per paradosso una volta di mangiava anche di più. Erano le calorie a essere diverse.
Si mangiava più cibo, ma meno cibo industriale e “ricco” di grassi e zuccheri, si cucinava più a casa, e in generale, facendo meno diete, si evitavano tutti quei problemi al metabolismo che stiamo conoscendo adesso.

Pensate a come eravate prima di mettervi a dieta e a come siete adesso, e fatelo se è almeno da dieci o quindici anni che avete iniziato la prima dieta.
Quanti di voi possono dire di aver perso peso in modo definitivo? 
Secondo i dati che abbiamo a disposizione, solo il 5-10 per cento di noi. Gli altri, ovvero il 90 per cento di noi, avrebbero fatto meglio a NON fare mai una dieta.

Ecco perché una strada imbattuta, che magari non avete ancora considerato ma può cambiarvi la vita, è quella di buttare la bilancia e seguire una NON dieta, per almeno sei mesi/un anno.

Ed ecco la mia, che si basa su alcune esperienze di ex obesi che hanno cambiato la loro vita in meglio senza perdere la testa dietro diete restrittive e ipocaloriche.
Sono 5 regole che statisticamente hanno fatto perdere peso senza dieta anche se con molta lentezza a chi le ha seguite.

LA NON DIETA PER PERDERE PESO

  1. Mangiate il più possibile naturale: niente cibi industriali e lavorati di nessun tipo, ma cereali integrali, legumi, frutta, verdura, carne, pesce, patate, formaggi, noci con moderazione, olio, burro, olio di cocco e strutto, miele al posto di ogni zucchero. Tra i cereali integrali sono ammessi anche la pasta di qualità e grano locale.
  2. Mangiate. Evitate le restrizioni caloriche e di macronutrienti.
    Non importa se vi siete convinti che il glutine fa male o la carne vi fa venire le malattie. Se non siete celiaci e non mangiate carne tutti i giorni, non dovete preoccuparvi.
  3. Cercatevi una buona palestra. Un’attività fisica e un buon piano di allenamento sono fondamentali per perdere peso. Via via che invecchiamo, il metabolismo si abbassa perché perdiamo massa magra.
  4. Alternate i carboidrati: non mangiate pasta e pane ogni giorno. Ci sono moltissime altre risorse di carboidrati, a iniziare dalle patate, dal riso integrale, dai legumi, dalle polente fino ai cereali integrali.  L’alimentazione sana è varia. Ecco 5 tipi di carboidrati che fanno perdere peso. 
  5. Evitate lo stress: non fate diete, non pensate sempre e solo al cibo, curate il vostro corpo guardandovi allo specchio più che pesandovi, focalizzatevi sul nutrimento, cercando di nutrirvi abbastanza e mangiando quando avete fame, anche se avete 100 volte fame.
    E’ la via ancora più lenta per perdere peso, ma il corpo vi ripagherà con il tempo, un metabolismo più alto, una digestione migliore, mentre i chili di troppo lentamente vi abbandoneranno.