La dieta Bernstein per dimagrire in fretta: pro e contro

La dieta del dottor Bernstein è una delle diete low carb più famose al mondo, da non confondersi però con il protocollo Bernstein per il diabete. Il dottor Stanley K. Bernstein è un medico canadese molto rinomato nel campo della chirurgia bariatrica, ed è un fisico, autore di una dieta che funziona da oltre 40 anni.

Il dottor Richard Bernstein invece, per quanto abbia un approccio simile, è più noto per il suo protocollo per il diabete di tipo 2.

Il metodo del dottor Stanley Bernstein per stabilizzare la glicemia, ridurre la fame e combattere il sovrappeso è molto noto a livello internazionale. Tantissime diete low carb oggi in circolazione si sono ispirate alla dieta Bernstein.

Ricordandovi che è sempre bene parlare con il vostro medico prima di intraprendere una dieta, in questo articolo vi spiegherò: in cosa consiste la dieta Bernstein con fase d’urto, fase di mantenimento e cibi ammessi.

DIETA BERNSTEIN: IN COSA CONSISTE

La dieta Bernstein come già detto è una low carb. Non esiste un menu valido per tutti, ma posso darvene un esempio nei paragrafi successivi. Il trattamento completo è non solo dietetico, ma con iniezioni di vitamine B6 e B12, non integratori. Ovviamente non le sto consigliando.
Contro: la maggior parte dei pazienti trova difficili i primi tre giorni. La dieta è anche molto ipocalorica: dalle 800 alle 1350 calorie.
Pro. Le persone con forte sovrappeso in genere perdono 3-4 chili in 4-5 giorni di dieta. In un mese si perdono circa 10 chili nella fase d’urto. Il mantenimento serve a non riprendere peso.
Anche nel mantenimento la dieta punta ai cibi naturali. Dunque molti alimenti rimangono, se non esclusi a vita, riservati a occasioni davvero speciali, come feste o inviti. Successivamente è bene tornare qualche giorno alla fase d’urto (3-4) e poi riprendere la dieta di mantenimento finale.

L’esempio che vi darò è per una dieta di circa 1200/1300 calorie per la fase d’urto.
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