Ho perso 35 chili in modo naturale: ecco come ho fatto

Avevo solo 11 anni. Ah, e da piccola mi potevo scordare la paghetta. Quindi niente palestra. La corda me la regalò mia madre. Mi sono inventata la dieta da sola. Neanche sapevo cosa fossero le calorie all’epoca.
L’ho terminata un anno dopo. Non ho più ripreso peso perché lo perdevo lentamente, in media perdevo 2,5/3 chili al mese per via di problemi ormonali che nessuno sapeva curarmi.
Negli anni successivi ripresi due chili, ricordo vagamente questo, ma è anche vero che andavo molto a occhio con le porzioni e che non facevo una dieta di mantenimento ma: mai preso più di due chili dopo.
Il motivo?
Io davvero volevo perdere peso. 
Anche se ci avrei messo più tempo rispetto a una persona in migliori condizioni di salute, a me non importava.
E con questo blog, leggendo e scrivendo di tante persone che hanno perso peso senza riprenderlo, è incredibile come tutte ci assomigliamo per la stessa cosa: la determinazione.

Le persone che vogliono dimagrire davvero non sbuffano, si mettono di impegno, vanno in palestra e fanno una dieta banale sapendo che non sarà la dieta di tutta la loro vita, che poi c’è il mantenimento, che poi si impara a dosare meglio i cibi, a mangiare di meno quando si sgarra,  ma a mangiare di tutto.
Ora: non vi ho scritto tutto questo, mettendovi il cuore in mano, perché voglio dire che sono meglio di voi. Non è bello essere così piccoli e doversi prendere la responsabilità della propria salute, credetemi. Lo dico perché ho studiato abbastanza per sapere che tutti i metodi dimagranti che vi propongono A PAGAMENTO si basano solo sulla dieta ipocalorica. Sul farvi mangiare meno. Con le bustine o le pillole. Ma a quel punto se capite questo capite anche che forse andare al reparto ortofrutta è meglio.
Che quelle fantomatiche coach che vi propongono le pillole sono delle rappresentanti: non sono vostre amiche.
Che, volete il fisico dei vostri sogni? Bene, mettetevi di impegno.
Pensate ad altre situazioni nella vostra vita in cui solo impegnandovi sapevate che avreste ottenuto qualcosa. 
Cercate di essere voi gli artefici del vostro cambiamento: il messaggio è questo.