Dieta e allenamento, l’intervista a Fran Pignatti (Iron Manager)

Ovviamente puoi raggiungere maggior risultati se ti alleni con i pesi e con dedizione nel tempo. Esistono differenze fisiologiche tutte al femminile: per esempio le donne di solito hanno più fibre di tipo 1 e quindi sono più adatte per un allenamento ad alto numero di ripetizioni, quasi allenamento di resistenza (endurance).

Le Donne tollerano anche meglio la fatica muscolare. Gli estrogeni, un ormone spesso demonizzato, sono in realtà piuttosto vantaggiosi, stimolano l’utilizzo di energia e sono anticatabolici. In altre parole le Donne possono tollerare di più degli uomini allenamenti ad alto volume, recuperano anche più velocemente fra un set ed un altro, hanno una minor pressione arteriosa – tutti questi fattori determinano quanto sangue può raggiungere i muscoli target e il raggiungimento dei macronutrienti a livello muscolare…e la riduzione dello stress metabolico. Tutti questi elementi suggeriscono che le Donne tendono a tollerare meglio allenamenti con tempi di recupero brevi, alto volume di allenamento, più ripetizioni per set.

Mentre la loro struttura non si presta a movimenti esplosivi e con sovraccarichi pesanti. Questo non significa che le Donne non devono allenarsi pesante ma in generale meno frequentemente degli uomini. E il carico ovviamente è sempre relativo. Una donna può allenarsi con carichi pesanti (3RM) ma non regolarmente come potrebbe fare un uomo per esempio.

4) Pancia in eccesso e grasso localizzato sono l’incubo di molti miei lettori: che allenamento consiglieresti?

La soluzione non è di certo tanti addominali o tanti glutes kick-backs per i glutei. Per sconfiggere i depositi di grasso localizzato è necessario impostare un percorso di Cultura Fisica sul lungo termine curando la dieta, allenamento ed integrazione. E’ necessario armarsi di tanta forza di volontà e soprattutto di tanta pazienza! Non esistono scorciatoie, quelle sono per chi non ha voglia di mettersi in gioco per guadagnarsi i traguardi con sacrifici, passione e resilienza. Il prezzo da pagare è più alto ma le soddisfazioni finali ugualmente più appaganti!

Per sconfiggere i depositi di grasso localizzati Lyle McDonald propone anche questo protocollo di cardio misto che ho incluso in SMART CUT e che consiglio di provare almeno un paio di volte a settimana.

5) Mettiamo che mi iscrivo in palestra, quali sono i tre errori che devo evitare assolutamente secondo te?

1.Fare solo cardio per dimagrire e mettersi in forma. Come abbiamo visto è fondamentale includere sessioni di allenamento con i pesi per migliorare il tono muscolare, la nostra capacità metabolica e quindi il dispendio energetico totale per ottenere una composizione corporea ottimale: + muscolo e – ciccia
2. Fare solo circuiti con i pesetti rosa. Questo può andare le prime settimane ma successivamente il nostro corpo ha bisogno di stimoli e resistenze maggiori per poter migliorare. Fare gli slanci per i glutei per mesi senza focalizzarsi su una progressione dell’esercizio avrebbe la stessa efficacia come se il sottoscritto decidesse di allenare i bicipiti per mesi sollevando solo un paio di bottiglie d’acqua. Veramente inutile!
3. Trascurare la tecnica degli esercizi. I primi mesi lascia il tuo Ego a casa e concentrati prima di tutto sull’imparare i corretti schemi motori per riuscire a mantenere i muscoli target in tensione continua durante tutto il range di movimento! Questo significa che magari dovrai abbassare il peso che sollevi di solito, ma in fin dei conti, non puoi far crescere un muscolo che non riesci a sentire! La cura della tecnica di esecuzione degli esercizi è fondamentale!

L’intervista con Fran Pignatti è giunta al termine. Ora non abbiamo più scuse per non seguire un programma personalizzato di dieta e allenamento per perdere peso, ma se non sappiamo a chi rivolgerci, vi ricordo che il team Iron Manager propone un servizio sia di alimentazione che di allenamento personalizzati online. Cliccate qui per saperne di più. E seguitelo su facebook nella sua pagina!