Alimentazione sana, 5 cibi a cui dire sì

patateSpesso per moltissime persone fare un’alimentazione sana vuol dire rinunciare a tantissimi cibi, e nella lista lunghissima che a volte rende difficile anche frequentarvi o quanto meno invitarvi a cena, ci sono quelle che per voi erano leccornie irrinunciabili, le vostre schifezzuole personali. Ebbene, io credo due cose.

La prima, è che come dice l’esperto del metabolismo Ari Whitten, il tuo obiettivo è mantenerti in forma e in salute mangiando più calorie possibile e concedendoti più cibi possibili. Facile dimagrire scendendo a mille calorie. Ma facile anche rovinarsi la salute. Facile ridursi a mangiare poco e niente, e dimagrire anche dalla noia. Ma facile anche, in questo modo, creare della carenze nutrizionali, e la salute ci fa ciao anche stavolta. Più difficile dimagrire mangiando a sazietà, mangiando quanto dovremmo per sembrare esseri umani e non topi di laboratorio, mangiare tutto quello che possiamo mangiare, a meno di comprovate allergie, stare bene e stare in forma. Una cosa che non è impossibile come molti di voi immaginano, ma che è senza dubbio un procedimento più lento. Significa mangiare più naturale e meno industriale per l’80% del tempo. Significa avere una vita attiva, seguire qualche sport o fare palestra. Significa curare la propria salute e quindi il proprio metabolismo.

Dimagrire in fretta, restringere le calorie e diminuire via via i cibi che ci possono fare male “secondo noi” è invece la via più veloce per rovinarsi la salute, e iniziare ad avere un rapporto problematico con il cibo. Come afferma Scott Kustes in questo simpatico libro, le persone sono convinte che eliminando alcuni cibi si avvicineranno a quello che mangiano le popolazioni che vivono tantissimo, ma, è questo il bello, ovunque voi andiate troverete sempre una popolazione che mangia in quantità esattamente quello che voi state evitando come la peste. (segue a pagina due)