1) Hai detto ciao alle uova: le uova sono state sollevate da tempo dall’accusa di contribuire ad aumentare il colesterolo. L’uovo è un grande alleato nella nutrizione: è un alimento completo (gli manca solo la vitamina C, in pratica, ma è ricco di micronutrienti) e amico del metabolismo.
2) Hai detto ciao a latte, latticini e formaggi: l’unico latte a cui dovresti dire ciao è quello scremato, ma solo un consumo superiore ai 600 ml quotidiani di latte è stato collegato a un aumento dell’osteoporosi nella donne. Se ne bevi una tazza va benissimo. Ricordati che come in tutti i cibi, è l’eccesso a fare male. I formaggi non danno alcun problema e il loro contributo di calcio e potassio è stato confermato dai medici. Chiaramente, non ti sto dicendo di abbuffarti, ma di non eliminarli.
3) Pasta: se non sei celiaco, perché vuoi eliminare la pasta? Magari prova a non mangiare pasta tutti i giorni ma alternala con cereali in chicco e riso o patate per fare una dieta varia. Ma non bandire la pasta dalla tua vita. O il metabolismo crollerà come il Titanic.
4) Patate: la teoria dell’indice glicemico piace anche a me, ma non la seguo come un mantra. O non mangerei banane mature e patate. La patata è un potente antistress e un’ottima alternativa a pane e pasta. Una bella patata al cartoccio, con un cucchiaino di burro o dell’olio crudo, verdure saltate in padella a pioggia sopra e tante erbe aromatiche. Un pranzo perfetto e anti-cellulite.
5) Pane: quando è di qualità, il pane è un accompagnamento impagabile ai nostri piatti proteici. Conosco persone che pur di non mangiarsi un panino o una bruschetta si mangiano pastoni tremendi in pausa pranzo. Non fate questa fine. Scegliete il pane dal panificio: un buon integrale a lievitazione naturale.