Un’alimentazione equilibrata, su esempio della dieta mediterranea, prevede che almeno il 50%/60% del nostro fabbisogno energetico sia costituito da carboidrati. Ma se volessimo dimagrire? 
Ecco qualche regola assolutamente non banale per chi vuole perdere peso:
1) Non rinunciare ai carboidrati, ma piuttosto impostare la propria alimentazione a una ripartizione di 40% di carboidrati, 40% di proteine e 30% di grassi durante la fase di dimagrimento. Siamo ancora a un punto di equilibrio, e nella fase di mantenimento, quando avremo più calorie, possiamo aumentarle gradatamente in carboidrati.
2) Alternare i carboidrati: non fossilizzarsi sempre con la pasta o il riso. Esistono molte fonti di carboidrati che mangiamo poco, come i cereali. Da quanto non mangiate farro?
3) Preferire carboidrati freschi e non secchi: un altro modo ingegnoso per mangiare meno è aumentare il carico saziante dei pasti scegliendo fonti di carboidrati non secche. Per esempio legumi freschi, che sono più facilmente abbinabili ai carboidrati per essere assimilati anche come proteine. Patate e altri tuberi. In entrambi i casi abbiamo un notevole quantitativo di acqua che rende questi carboidrati più sazianti.
In questo articolo vi parlo delle proteine: fanno male? Cosa sono le proteine nobili? Eccetera!