5 modi per rallentare il metabolismo

  • Dormire poco.
    Il poco sonno influenza il metabolismo e alza i livelli di cortisolo. Meno dormiamo, più alla mancanza di energia provocata dalla mancanza di riposo  si aggiunge la fame nervosa.
    Il corpo utilizza il sonno per una vera e propria rigenerazione: chiaramente il bisogno di sonno è soggettivo, ma l’ideale sarebbe sempre dormire tanto quanto ci basta a sentirci riposati e rigenerati.
  • Bere troppa acqua.
    La raccomandazione più abusata della storia delle diete. Bere tanta acqua. Ma l’idea per cui “se il nostro corpo avverte la sete, siamo già disidratati” non è scientificamente provata. Mentre arrivare a fare pipì una volta ogni ora o meno, introducendo troppi liquidi, è il modo migliore per rallentare il metabolismo, sperimentare problemi digestivi, mal di testa, nausea, perdita di sali minerali.
    Allora come regolarsi con il consumo di acqua? Si beve secondo la sete.
  • Seguire una dieta liquida (juicing).
    Sempre per il motivo 3, la dieta liquida o in inglese juicing, può non essere una buona idea se vogliamo mantenere la salute e perdere peso. In particolare, la dieta liquida, che consta di centrifugati e succhi per dimagrire, rischia di abbassare i livelli di sodio nel sangue, e il sodio è importante per tenere alto il metabolismo. La dieta liquida paradossalmente può causare uno scompenso di elettroliti, sali minerali e un eccesso di idratazione.
  •  Seguire una dieta usa e getta o di moda. Ecco un altro modo per rallentare il metabolismo e rovinarsi la salute.
    Le diete usa e getta forzano un dimagrimento del corpo che però non è reale, perché spesso non riguarda la massa grassa, ma l’acqua e la massa muscolare, rovinando così il metabolismo.
    Da questo punto di vita una dieta di 3 giorni è paradossalmente più sana di una dieta di uno o due mesi, sbagliata, con un introito calorico insufficiente, e senza associare alcuna attività fisica.