Un aiuto per dimagrire? Evita queste tre cose

Chi cerca un aiuto per dimagrire in genere adotta delle strategie veloci, perché cerca di dimagrire velocemente, il più presto possibile. Una scelta assolutamente errata che lo porta a essere schiavo di metodi poco ortodossi una volta che ha ripreso peso (se ha digiunato per dimagrire sarà costretto sempre a digiunare; se avrà eliminato i carboidrati a lungo termine, sarà costretto a eliminarli di nuovo eccetera), perché il peso, ahimè, torna.

Il fatto è che molte scelte per dimagrire sono poco sostenibili vita natural durante. Farò questo sacrificio per poco, pensa chi ha da perdere peso.
Ma la questione fondamentale una volta che abbiamo perso peso è e rimane: come riuscirò a non riprenderlo? Mai più?
E’ per questo che le persone che cercano un aiuto per dimagrire non lo cercano soltanto una volta: fanno di questa lotta ai chili di troppo il perno della loro esistenza, finendo per provare tantissime diete e tantissimi metodi dimagranti. Soldi che si buttano, tempo perso, infelicità: quella delle diete sembra una trappola senza fine. Eppure, ci sono persone che ce la fanno. Leggo molte storie di persone gravemente obese, con problemi troppo gravi per fare la chirurgia bariatrica. Come sono dimagrite queste persone? Non sono andate in palestra sette giorni su sette e spesso non hanno fatto una vera dieta. Ecco cosa devi imparare da queste persone e le tre cose che invece devi smettere di fare se vuoi dimagrire sul serio.

TRE COSE DA EVITARE SE VUOI PERDERE PESO
Evita di rivoluzionare la tua alimentazione: non ha senso cambiare la propria alimentazione dall’oggi al domani. Prova invece a fare delle sostituzioni accettabili per dimagrire. Per esempio, fatti un frullato o centrifugato di verdura mista + un frutto al giorno al posto della solita merenda. Riduci i prodotti industriali a 2 o 3 cose a settimana, provando a cucinare tu gran parte dei cibi. Imponiti un largo contorno di verdure a pranzo e a cena.
Evita di tagliare intere categorie di cibi: eliminare tutti i carboidrati? Puoi farlo e puoi dimagrire velocemente, ma dimmi una cosa: sei pronto a rinunciare a del VERO gelato tutta la vita? Alla pizza? A un piatto di lasagne o pastasciutta? A chi vuol limitare i carboidrati, io consiglio sempre di puntare a risorse più naturali: falsi cereali come quinoa o grano saraceno, patate, due porzioni di frutta la giorno. E due giorni a settimana dedicati a un pasto a base di pastasciutta o a una pizza. Stessa cosa per lo zucchero. Meglio mangiare frutta fresca e un po’ di miele, lasciandosi qualcosa di zuccherato nei giorni particolarmente impegnativi, una volta a settimana, che non dire “addio per sempre” ai dolci.
Evita di fare i rimpiazzi: il falso gelato, la finta torta, il finto burro, il latticino scremato al posto di quel pezzetto di gorgonzola che ci piace tanto. Il corpo cerca alcuni cibi e non altri: è stupido pensare di ingannarlo con dei rimpiazzi, che spesso sono troppo pasticciati, quasi che fosse non nostro, ma di qualcun altro. Cerchiamo di rendere la nostra vita felice, senza fare del cibo il perno attorno a cui gira la nostra esistenza. Non ha senso lambiccarsi il cervello per fare delle versioni leggere a dei piatti tradizionali. Ha senso pensare a ricette nuove, cotture nuove, piatti nuovi. Ha senso allargare i propri orizzonti, non dare a noi stessi delle repliche scadenti di quello che amiamo. Istruiamoci su una alimentazione più sana, lasciandoci spazio per due pasti a settimana a cose che amiamo da sempre.
In questo modo, dimagrire non sarà fare la dieta, ma avere un approccio più libero e aperto verso nuovi cibi, senza escluderci niente.