Che cos’è il trucco permanente? Cosa lo distingue dal trucco semipermanente? In che zone del viso posso farlo e quali sono i costi? A queste domande risponderemo illustrandovi il trucco permanente, i rischi dell’applicazione e i costi dell’intervento.
Innanzitutto vediamo in cosa consiste il trucco permanente.

Il trucco permanente è una tecnica che permette di “truccare” un volto, correggendone alcuni inestetismi di base (il contorno delle labbra poco definito, per esempio) e rendendolo più seducente anche al naturale. Per fare questo, il medico estetico ridisegna i lineamenti (contorno occhi, contorno labbra, sopracciglia) con dei pigmenti, tatuando la zona interessata.

Tuttavia il trucco permanente si può anche fare su alcune parti del corpo, e in questo caso si parla più generalmente di dermopigmentazione: correzione di smagliature, alopecie, areole frammentate. Nella parte da trattare viene messa una sostanza anestetica, e il paziente sente un lieve pizzicore durante il trattamento.
Ci sono differenze tra trucco permanente e semi-permanente? Assolutamente no, il nome della tecnica è trucco permanente. Il trucco permanente è per sempre?  Neanche, i pigmenti tendono a schiarirsi con il tempo e dopo due anni l’intervento va rieseguito, perché i pigmenti per la dermopigmentazione sono riassorbibili. Inoltre alla prima seduta deve seguire una seconda di ritocco dopo circa un mese e mezzo per fare in modo che il risultato duri. Quali sono i rischi? I rischi, se non si è in mani adeguate, è quello di avere un risultato poco naturale e troppo dimensionale.
I costi? Dai seicento ai 1500 euro.