Tre ragioni per non fare la dieta!

o-DIET-facebookSulle pagine dell’Huffington Post Usa, la terapista Jennifer Rollin elenca ben 3 motivi per cui è meglio evitare le diete dimagranti: motivi sacrosanti, ma che non ci sono totalmente nuovi. Almeno una o due volte ci abbiamo già riflettuto sopra, il dubbio di sbagliare ci ha sfiorati, ma poi l’impellenza di perdere peso ci è sembrata più importante di quelle sane perplessità. Anche perché, se non risolviamo la situazione dei chili di troppo “facendo qualcosa” ci sembra che presto o tardi ingrasseremo ancora, mentre ovunque ci dicono e ci ripetono che non ci sono scuse, che per dimagrire ci vuole solo buona volontà. Ma sarà così?
Jennifer Rollin spiega che la dieta dimagrante ha un terribile effetto boomerang: in oltre il novanta per cento dei casi ti fa perdere peso subito, ma poi i porta a riprendere i chili persi. La Rollin, specializzata in terapie alle persone affette da problemi del comportamento alimentare, elenca 3 buoni motivi per lasciar perdere la dieta dimagrante, e concentrarsi invece su un’alimentazione salutare.

3 RAGIONI PER NON METTERSI A DIETA
1) Le diete non ti aiutano a mantenere il peso per sempre: 
quando sei a dieta, il metabolismo rallenta e al tempo stesso una serie di cambiamenti ormonali, neurologici e persino intestinali ti fa desiderare più cibo. La dieta di mantenimento raramente funziona, proprio perché a fine dieta il metabolismo è rallentato, e aumentando di poco le calorie si tende a prendere peso poco per volta. Inoltre, oltre a doversi controllare e ad accorgersi che pur con il mantenimento si prende peso, si diventa vittime di attacchi di fame, fame nervosa, problemi a gestirsi il cibo in modo autonomo ma appagante, senza che diventi un grosso stress.  (segue a pagina due)