Quando mangiare i carboidrati per dimagrire

Dopo aver visto quando mangiare i carboidrati per dimagrire, vediamo come comportarci se amiamo certi cibi.
1) Se ti aspetta un pasto ricco di carboidrati (una pizza, un pranzo importante, ecc), limita i grassi in quello stesso pasto.
Questo darà un chiaro segnale al tuo corpo: anche i grassi forniscono molta energia, e spetta a te far capire al corpo cosa bruciare di più dopo un pasto. Se un pasto ipercalorico è misto di grassi e carboidrati, ingrassare sarà più facile.
2) Se hai mangiato molti carboidrati in una giornata, evitali il giorno dopo. Fai un giorno di compenso se hai mangiato troppi carboidrati il giorno prima. Focalizzati su proteine magre (latticini scremati, carne, pesce, prodotti della soia), bevi acqua acidulata con succo di limone, e mangia solo verdure per il resto. Niente dolci, niente frutta, niente pane o pasta.
3) Bilancia i carboidrati con proteine e verdure: come ti spiegavo a pagina due, in questo modo migliorerai sia la risposta insulina che il senso di sazietà. Per esempio, se vai al ristorante, evita pane all’antipasto, primo piatto e poi dolce. Fai una scelta (più o meno) ed evita i carboidrati che non sono necessari, che non ti attirano più di tanto. In questo modo uscire fuori non sarà più un problema. Puoi anche usare il trucco delle mezze porzioni. Dividi un piatto di tagliatelle ai funghi ma dividi anche il dolce.
4) Scegli fonti di carboidrati più bilanciate nella vita di tutti i giorni: prova a variare, mangiando patate al posto del primo, perché hanno meno carboidrati e più acqua, o scegliendo cereali in chicco come l’avena o pseudocereali come la quinoa.
5) Evita di mangiare più fonti di carboidrati nello stesso pasto: niente primo + frutta, niente pane e pasta, niente risotto e dolcetto, nei limiti del possibile. In questo modo, ridurrai il carico glicemico del pasto, evitando che il corpo si ingolfi e che la digestione peggiori.