SEGUE: IL MIO PROGRAMMA PER DIMAGRIRE
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Mangia il giusto: non di più, ma neanche di meno.
In questo articolo ti spiego come calcolare il tuo metabolismo totale.
Inizia a mangiare per le tue calorie giornaliere.
Stabilito il fabbisogno calorico giornaliero, bisogna chiedersi: lo rispetto?
Se vuoi perdere peso in modo sano, è meglio decurtare appena il 15%-20% del tuo fabbisogno standard.
Ma se ti sottoalimenti già, cioè mangi molto di meno, devi prima portare il tuo corpo al suo fabbisogno calorico standard poco per volta.
Per esempio se mangi da sempre 1300 calorie e te ne servono 1900, devi sforzarti poco per volta ad arrivare verso i 1900, per esempio aumentando di 100 calorie a settimana.
E poi, dopo 6 mesi almeno, iniziare a decurtare del 15%.
Dipende un po’ dai casi, ma la maggior parte dei miei lettori tende a sottoalimentarsi in certi periodi per poi abbuffarsi in altri, ragion per cui deve prima riprendere a mangiare come una persona adulta e sana.
Ricorda che l’apporto calorico giornaliero di una persona riflette il metabolismo totale, non quello basale.
Per stare ogni giorno in quelle calorie, puoi usare un diario online delle calorie, come Fatsecret.
Inserisci gli alimenti che mangi nelle giuste quantità e avrai la stima delle calorie consumate. -
Cercare di mangiare il più possibile naturale e in modo nutriente.
Evita i prodotti industriali, gli additivi e i conservanti.
Dunque biscotti, merendine, prodotti da forno, succhi e yogurt non naturali.
Cucinarsi a casa torte e biscotti per la colazione, scegliere i prodotti locali.
Ti chiederai: perché è importante fare attenzione a cosa mangiamo per avere un buon metabolismo?Immagina il tuo corpo come una casa.
I cibi industriali contengono additivi di vario genere, che al tuo corpo non servono. Questi additivi sono soprammobili. Il tuo corpo invece ha bisogno di nutrienti, che sono i macro (carboidrati, proteine, fibre, grassi) e i micronutrienti (vitamine, sali minerali, ma anche antiossidanti).
I primi sono i mobili: il tavolo, l’armadio.
I secondi sono gli elettrodomestici. Diciamo che non averli rende tutte le operazioni più complicate. Immagina non avere il forno o l’aspirapolvere o la lavatrice.
Ora: è come se mangiando solo cibi industriali in casa tua fossi pieno di soprammobili, ma senza mobili e senza elettrodomestici.
Come pensi che la casa, ovvero il tuo corpo, possa funzionare in questo modo?
E che te ne fai della bomboniera di tua sorella se non hai il tavolo per mangiare?
Questo non vuol dire che un giorno che ti gira non puoi andare al bar e mangiarti un cornetto. Ma diciamo che la tua alimentazione standard deve essere più naturale e meno artificiosa.
Per cui frutta, verdura, cereali e legumi (ma va bene anche la pasta), carne, pesce, formaggi e uova il più possibile locali e non da allevamento intensivo, zuccheri naturali (p. es. il miele).(SEGUE A PAGINA TRE)
