La dieta per vivere 100 anni non è solo una dieta

LA DIETA PER VIVERE 100 ANNI NON E’ SOLO UNA DIETA

In sostanza il miracolo di Albert Lea è avvenuto modificando non la dieta dei suoi abitanti, ma il loro ambiente.

Le popolazioni longeve della terra non vivono in metropoli dove fatto tutto con la macchina, ma in spazi con una qualità della vita maggiore grazie anche al fatto che è a misura d’uomo.

Grazie al suo Blue Zones Vitality Project e alla sensibilità dell’amministrazione locale, nella città di Albert Lea hanno creato dieci miglia complessive di zone pedonali e percorsi ciclistici.

  1. Nelle scuole i ragazzi hanno il divieto di mangiare nei corridoi servendosi alle macchinette.
  2. Sono stati creati degli “scuolabus pedonali” dove ragazzi e bambini vengono prelevati in punti comuni e portati a scuola dal personale qualificato a piedi.
  3. Dei volontari riducono le distanze tra agricoltori e allevatori locali e le persone, organizzando spazi per vendere a prezzo ridotto i loro prodotti.
  4. I ristoranti hanno accettato di servire a prezzo conveniente dei pasti con verdura, legumi e cereali integrali con grassi e sale ridotti, meno calorie e ottimi valori nutrizionali.
  5. Le persone ottengono gratuitamente consigli di cucina e aderiscono alla dieta AARP di cui ho parlato qui.
  6. Hanno creato giardini nuovi, con aree di lavoro e picnic accessibili a tutti.
  7. Nei supermercati hanno messo i cibi più sani in scaffali in evidenza, per rendere più semplice alle persone scegliere.
  8. I cibi nei distributori automatici sono stati rivisti lasciando spazio anche a snack di frutta e verdura confezionati in tutti gli edifici che ne dispongono.

Solo agendo sul fattore ambientale, questa cittadina del Minnesota ha allungato le aspettative di vita dei suoi residenti.
Se vuoi saperne di più ti consiglio di leggere il libro di Buettner, La dieta delle zone blu: Mangiare e vivere come le persone più longeve del mondo.