L’ansia da prova costume affligge oltre la metà degli italiani, e su questo c’è poco da fare.
Sono tantissime le persone che vogliono sentirsi più in forma, spesso dirette anche da modelli irraggiungibili, ma quasi sempre più semplicemente afflitte da qualche chilo in più che dall’inverno precedente non vuole andare via. Accanto al sovrappeso, anche se modesto, ci sono spesso i segni di ritenzione idrica, con senso di gonfiore diffuso, pancia più sporgente e accenni di cellulite.

Moltissimi cercano soluzioni last-minute, spesso a discapito della salute.
Tentano digiuni, si fanno ammaliare da interventi drastici, da persone poco qualificate o, peggio del peggio, ordinano qualche intruglio online pur di avere qualche chilo in meno sulla bilancia.

Un comportamento sicuramente da evitare, perché se nel breve termine può anche dare, a voler essere ottimisti, qualche risultato, è una delle corsie preferenziali per rovinarsi la salute nel tentativo di migliorarsi la vita.

Il corpo nel giro di un periodo di alcuni anni ci presenta il conto di diete improvvisate, integratori dimagranti e regimi drastici. Sempre più difficoltà a dimagrire e sempre meno muscoli e più grasso, anche se magari da fuori non sembriamo grassi. Per evitare tutto questo, è bene avere obiettivi realistici e cercare sempre di giocare d’anticipo.

Per questo, la dieta estiva per la cellulite apparsa in questi giorni sulla rivista Dimagrire mi pare un ottimo compromesso.

LA DIETA ESTIVA PER LA CELLULITE DELLA RIVISTA DIMAGRIRE

Si tratta di un percorso di soli due giorni a settimana, da prolungare per circa 4 settimane.

Dieta di 2 giorni della prima settimana:

Colazione: una tazza di tè verde con un cucchiaino di fruttosio (o miele) + una fetta biscottata con un cucchiaino di marmellata di frutta di stagione (pesche, prugna, ciliegia).
Spuntino: a scelta, consumare verdure crude tra finocchi, sedano, carote, ravanelli, insalate varie, zucchine, peperoni, pomodorini.
Pranzo: carne bianca (pollo, tacchino) grigliata con contorno di verdure crude o cotte, condite con un cucchiaio di olio evo, succo di limone ed erbe aromatiche fresche.
Spuntino: come la mattina
Cena: pesce (ai ferri, al cartoccio, a vapore) con contorno di verdure crude o cotte, condite con un cucchiaio di olio evo.
Spuntino: una tisana di melissa con un cucchiaino di fruttosio (o miele).

Dieta di 2 giorni dalla seconda alla quarta settimana:
Agli spuntini di verdure crude, sostituire della frutta di stagione: 2 fette di melone, 3 prugne o 3 albicocche o una pesca

Per saperne di più, ecco l’articolo.