Il farmaco dimagrante per distruggere la massa grassa

679-04250858Ok, prima che me lo chiediate, ancora prima di dare la notizia: il farmaco di cui parlerò in questo articolo non esiste ancora in commercio. Sembra il nuovo miracolo della scienza, ma al momento è stato testato solo sui topi. Di che sto parlando? Di un farmaco capace di ridurre sensibilmente la massa grassa, ovvero le cellule di adipe bianco, incrementando l’attività del grasso bruno, ovvero di quel particolare tipo di grasso che stimola il metabolismo e aiuta a bruciare di più, e che le persone in sovrappeso hanno in misura minore rispetto a quelle magre (semplicemente perché l’adipe bianco permette al corpo di stare al caldo, per cui c’è meno bisogno di bruciare calorie per produrre calore, contrariamente a quanto succede nelle persone magre). Sappiamo da qualche anno infatti che il grasso bruno regola la termogenesi e attiva il metabolismo: i magri hanno più grasso bruno degli obesi, e in generale vale la regola per cui più hai grasso bruno più sei magro.
Vi chiederete, ma il grasso bruno non è sempre ciccia? Non proprio. Non soltanto l’aspetto è diverso (ha una pigmentazione rosa scuro) ma lo è anche il volume: quella che noi chiamiamo ciccia, che straborda dai vestiti e ci sforma, è adipe bianco. Il grasso bruno è una concentrazione di cellule adipose molto particolari, che formano un tessuto connettivo profondamente diverso da quello delle cellule adipose bianche: queste ultime infatti creano un pannicolo adiposo, ovvero il cosiddetto strato esterno di ciccia, oppure possono essere presenti internamente e per esempio formare il cosiddetto grasso viscerale. Il grasso bruno, invece, è presente nel tessuto muscolare, ed è in generale molto scarso nell’uomo adulto. Se un farmaco potesse incrementare il grasso bruno, questo ci renderebbe molto magri, perché questo tipo di grasso non è voluminoso come il grasso bianco e anzi lo riduce, perché stimola il corpo a bruciare la massa grassa tipica del pannicolo adiposo.
Ora, un farmaco è stato messo a punto da alcuni ricercatori proprio per favorire l’incremento del grasso bruno e quindi farci bruciare più massa grassa: dopo due settimane di somministrazione in un campione di topi obesi, questi non soltanto hanno perso peso, ma hanno perso la metà della loro massa grassa. Un risultato incredibile! Tutto era nato dalla ricerca del dottore  Shingo Kajimura dell’Università della California, che era riuscito già a isolare e riprodurre il grasso bruno in un precedente esperimento: da qui, il dottor Kevin Phillips della Houston Methodist Research Institute avrebbe messo a punto con il suo team un farmaco chiamato CG-1. Somministrato ai topi, il farmaco ha dato risultati eccezionali, proprio spingendo a un aumento naturale del grasso bruno in questi animali. Ora si passerà alla sperimentazione su un campione umano e in pochi anni avremo al soluzione definitiva ai chili di troppo.