Fondazione Longo: guida per sostenere il sistema immunitario e nutrirsi

La Fondazione Valter Longo ha pubblicato in questi giorni delle linee guida per sostenere il sistema immunitario e nutrirsi con consapevolezza ai tempi del Coronavirus.

Gli autori della guida sono la dottoressa Cervigni, biologa nutrizionista, il prof. Longo e il prof. Bassetti, direttore della Clinica di Malattie Infettive del Policlinico San Martino di Genova.
In questo articolo vedremo alcuni punti delle linee guida per alimentarsi meglio durante l’epidemia e salvaguardare la propria salute agendo sul sistema immunitario.

LE LINEE GUIDA PER SOSTENERE IL SISTEMA IMMUNITARIO E NUTRIRSI IN MODO CONSAPEVOLE DELLA FONDAZIONE VALTER LONGO

Nella prima parte troviamo una profilassi igienica relativa all’alimentazione

Per esempio non conservare cibi crudi e cotti insieme (scoperti), lavarsi le mani accuratamente prima di maneggiare qualsiasi tipo di alimento e subito dopo, lavarsele dopo avere mangiato o bevuto. Sebbene è altamente improbabile un contagio attraverso il cibo, sarebbe meglio consumare alimenti sicuri (per esempio confezionati) e cuocere gli alimenti freschi qualora non siamo sicuri che non siano stati precedentemente maneggiati da persone senza gli opportuni criteri di sicurezza (guanti, mascherine, ambienti igienizzati). Anche i cibi acquistati già cotti andrebbero riscaldati a una temperatura maggiore dei 60°. Inoltre sarebbe meglio evitare di lasciare al sole determinati alimenti, onde evitare la proliferazione batterica.

Nella seconda parte troviamo delle indicazioni dietetiche

Per esempio si sconsigliano diete ipocaloriche restrittive perché queste diete hanno un impatto sul sistema immunitario, e al tempo stesso diete povere di carboidrati.
E’ importante mantenere stabile la glicemia durante il giorno, e assumere cibi che contengono vitamina C, D e Zinco. Ma anche Rame, Ferro e Selenio.
Mangiare 20 grammi di noci al giorno e 3 porzioni di pesce a settimana ci permette di avere il giusto quantitativo di grassi polinsaturi dalla dieta.

L’alimentazione deve essere il più possibile completa e bilanciata.
Si può optare, in aggiunta ma non tralasciando la cura della dieta, per un multivitaminico e multiminerale da assumere tutti i giorni nei periodi di maggiore rischio di contagio, e in un integratore di omega3 da assumere ogni 3 giorni.

Occorre infine evitare di ingrassare, mantenere il giusto peso corporeo ed essere attivi.
A questo link trovate il testo integrale delle linee guida della Fondazione Longo.

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