Fare sport per dimagrire funziona sempre?

Quando scrivo degli articoli di fitness in cui dico che la persona X ha perso molti chili facendo una determinata attività, immancabilmente mi scrive la persona Y dicendo che nel suo caso, la stessa attività fisica non l’ha fatta dimagrire, anzi, magari l’ha fatta addirittura ingrassare. Accade per esempio quando parlo del walking, qui inteso come l’esercizio di camminare con l’obiettivo di perdere peso: in palestra si fa una specie di aerobica su tapis roulant che ha lo stesso nome, ma senza arrivare a programmi del genere, ho spesso scritto che camminare fa dimagrire. Certo non la passeggiatina. Camminare a passo spedito per almeno due ore al giorno è un’attività diversa dalla corsa, ma secondo moltissimo studi, migliore per perdere peso. Eppure, c’è chi mi scrive che, pur facendo due ore e più al giorno a passo spedito non perde un grammo. O, parlando di altre attività, conosco persone che facendo corsa o giocando a calcetto non hanno mai perso un chilo: la panzetta avevano e la panzetta gli è rimasta. Vi chiederete: ma allora fare sport NON funziona per dimagrire?
La risposta è una sola: non sempre.
Secondo Yann C. Klimentidis, ricercatore presso la University of Arizona di Tucson e autore tra gli altri di un recente studio, il motivo per cui per alcune persone lo sport non farebbe dimagrire è la predisposizione genetica all’obesità, che influenza anche il modo in cui il corpo risponde all’attività fisica. Ci sono persone che stanno a dieta e non dimagriscono, nonostante la dieta abbia funzionato su amici e parenti; ci sono persone che dopo essersi iscritte in palestra hanno preso peso o comunque non sono dimagrite. Questo perché sia la dieta che la palestra sono due fattori di stress per il corpo: vediamo qui il grosso limite delle calorie e della equazione calorie ingerite= calorie spese per stare in forma. Il corpo reagisce allo stress ingrassando o dimagrendo. In questa sua reazione esiste anche una predisposizione all’obesità.
Cosa fare se sospettiamo di essere geneticamente predisposti all’obesità? Nulla, a parte capire che fare sport o mettersi a dieta non soltanto non potrebbe funzionare, e se non ha mai funzionato salvo che per brevissimi periodi, un sospetto dovrebbe venirci, special modo se in famiglia abbiamo casi conclamati di parenti obesi. In secondo luogo, puntare alla riduzione dello stress come strategia di dimagrimento. Questa cosa funziona in parte anche con chi è predisposto geneticamente all’obesità. Ridurre lo stress ambientale, mangiare sano ed equilibrato, mangiare solo cibi naturali e niente di industriale può funzionare molto meglio allo stress esplicito della dieta ipocalorica o restrittiva di un macronutriente anche per chi tende a ingrassare. Parallelamente, attività a basso impatto possono essere utili non tanto per ridurre il peso corporeo, ma per aumentare il nostro livello di attività. Queste due cose, dieta salutare e vita più attiva, potrebbero funzionare in chi tende a ingrassare facendo ogni tipo di dieta o andando in palestra.