Dimagrire per l’estate in 10 mosse

Come dimagrire per l’estate senza spendere soldi, senza rovinarsi la salute, senza abbassare il metabolismo, e arrivando in forma senza stressarsi troppo? Ve lo spiego in dieci mosse, riassumendo quelle davvero efficaci e sicure per la salute con alcune da evitare fermamente, senza lasciarsi ingannare dalle pubblicità, ora anche su facebook, di programmi infallibili e pillole magiche che possano farvi dimagrire in fretta, di detox e diete lampo che possono sì farvi perdere peso in una settimana, ma che vi porteranno a riprenderlo entro la successiva o l’altra ancora.
A volte credo che per capire come raggiungere i propri obiettivi, bisogna avere chiari almeno alcuni punti fondamentali. Senza questi, il rischio di stare a sentire troppe campane, affidarsi a persone incompetenti, perdere tempo è alto. Spero insomma che questi punti vi aiutino a fare chiarezza, evitare fregature soprattutto su internet, arrivare a risultati apprezzabili con un corpo sano.

DIMAGRIRE PER L’ESTATE IN 10 MOSSE
1) Fare un’attività:
lo so, la prima voce secondo voi doveva essere di tipo dietetico. Invece no. Perché otto persone su dieci che leggeranno questo punto tenderanno già a snobbarlo e questo significa iniziare male e non aver capito che l’attività fisica è ESSENZIALE per perdere peso. Il che non significa: stare a correre per ore. Ma scegliere un’attività che ci coinvolga, ci aiuti a spendere più calorie, ci aiuti a rimodellarci in alcuni casi in maniera sostanziale. Tra le attività che consiglio: un corso di ballo, attività in palestra come pesi, crossfit, stirfit (esercizi a corpo libero con carichi naturali, una nuova disciplina), nuoto. Mettiamo che non abbiate tempo per fare nessuna di queste cose: camminate tutti i giorni a passo svelto da oggi fino all’estate per almeno due ore al giorno, senza soste. Leggi qui dove ti spiego come camminare per dimagrire.
2) Non mangiare troppo poco: evitate tutte le diete a 1000 o 1200 calorie, che spesso vanno sotto il vostro metabolismo basale. L’ideale è ridurre del 15/20 per cento il vostro dispendio calorico giornaliero. Come calcolarlo? Andate qui. Poi evitate di programmare la perdita di un chilo a settimana, ma prendete la calcolatrice e sottraete il 15 o al massimo 20 per cento delle calorie al risultato del fabbisogno totale energetico giornaliero.
3) Prediligete la frutta come vostra unica risorsa di zuccheri semplici: facciamo che solo 50 calorie al giorno saranno dedicate a uno strappo dolce che non sia quello della frutta. 50 calorie sono un cubetto o due di cioccolato o un biscotto o uno yogurt magro. Il resto del tempo potete usare invece alimenti come succhi senza zucchero, frutta fresca (2-3 pezzi al giorno), composta di frutta o marmellata senza zucchero.
4) Mangiate i carboidrati in modo intelligente: al posto di farvi il piatto di pasta o riso a pranzo, provate a “spalmare” i carboidrati durante tutta la giornata. Questo vuol dire mangiarne meno a pranzo, per esempio solo 60 grammi (con verdure e un piccolo secondo a base di proteine), ma mangiarli anche a colazione (due fette di pane integrale tostato o 3-4 cucchiai di avena) e a cena (un piccolo panino o meglio ancora delle patate, fino a 200 gr).
5) Alternate i carboidrati: non solo pasta o riso per il primo piatto. Due volte a settimana sostituite la porzione di pasta o riso a una porzione uguale di soli legumi a scelta. Ricordatevi di tenerli a bagno, rigorosamente, prima della cottura, e di cuocerli con dei semi di finocchio per evitare problemi gastrointestinali. Buttate anche l’acqua di cottura, ripassando in padella i legumi con un filo di olio e spezie.
6) Mangiate un po’ più di proteine: in particolare il pesce, ma anche la carne, le uova, i formaggi magri e stagionati, i legumi. Una piccola porzione di formaggio a pranzo o un uovo e una porzione di almeno 150 grammi di proteine a cena, o degli spuntini a base di yogurt greco, possono aiutarci a rimanere più in forma e maggiormente sazi. (segui a pagina due)