Dimagrire in 15 giorni per Pasqua

Scrivo questo articolo con un po’ di anticipo, ovvero nell’ottica di volere dimagrire in 14 o 15 giorni per la festività di Pasqua.
Una festa che ci porterà a esagerare un pochino con i dolci e con le pietanze della nostra tradizione spesso caloriche, dal casatiello alla torta Pasqualina.

cioccolato pasqua

Quel che vi propongo è qualche trucco per perdere poco peso in due settimane, senza riprenderlo e senza ingrassare a Pasqua.

Lo schema per dimagrire in 15 giorni è quello della dieta ciclica di un coach ed esperto di nutrizione americano.
6 giorni di dieta e un giorno libero, in cui mangiare in abbondanza. In questo modo, alleneremo il nostro metabolismo a poter mangiare molto nel giorno libero senza ingrassare.

Questo per dimagrire in 15 giorni è uno schema davvero semplice ma efficace per perdere peso, e soprattutto sicuro, proprio perché grazie ai giorni in cui si mangia di più (liberamente!), non rallentiamo il nostro metabolismo. Per il giorno libero non ci sono limitazioni, a parte una: evitare di mangiare fino a scoppiare, che bene non fa.

DIMAGRIRE IN 15 GIORNI PER PASQUA
SCHEMA DELLA DIETA

La dieta è una ipocalorica da 1200 calorie per le donne e 1600 per gli uomini. Gli uomini per arrivare a questo risultato calorico dovranno semplicemente aggiungere circa 50 grammi di carboidrati in più a pasto (di cereali o di patate o di pane) più una/due fette biscottate in più a colazione o mezza porzione di dolce in più a colazione.

Non è una dieta senza zucchero né restrittiva.
Il giorno libero è obbligatorio, non va assolutamente saltato.
In questo caso sarà la domenica.

Un’altra regola fondamentale è quella di fare attività nei giorni di dieta: chi non fa palestra o allenamenti di altro tipo deve camminare a passo molto svelto e senza sosta per almeno un’ora al giorno o fare questa attività a casa di soli 20 minuti. Tutto qua.

Quanto si può dimagrire in 15 giorni? Se si seguono queste semplici indicazioni si perde almeno un chilo e mezzo, ma senza ingrassare a Pasqua.

SCHEMA DELLA DIETA PER DIMAGRIRE IN 15 GIORNI

Colazione.
2 fette biscottate con due cucchiaini di marmellata + due cucchiai di ricotta magra o formaggio di soia spalmabile (35 gr) o uno yogurt magro da 125 grammi, a cui aggiungere della stevia o altro dolcificante. Un tè o un caffè senza zucchero con un cucchiaio di latte facoltativo.
Alternativa golosa: mezza fetta di Pastiera Light + o 1 fetta di Migliaccio Light al cioccolato + caffè o tè.

Spuntino: una spremuta di arancia senza zucchero (200 ml)o in alternativa due clementine o un etto e mezzo di fragole.

Pranzo.
100 gr di pollo alla griglia o 50 gr di bresaola o prosciutto crudo o 70 gr di tofu o 40 gr stracchino o 100 gr legumi lessi a scelta.
200 grammi di verdure stufate in un cucchiaino di olio tra zucchine, peperoni, carciofi, funghi, cicoria, bietola, indivia, radicchio, cipolle, pomodori, spinaci, asparagi, germogli di soia + 50 grammi di cereali (peso a crudo) tra grano saraceno, quinoa, miglio, avena, riso rosso, amaranto, riso integrale, riso basmati o pasta integrale.
Spezie ed erbe sono in quantità illimitata.
In alternativa ai cereali 70 grammi di pane di segale o integrale. Un caffè o un tè senza zucchero.

Spuntino: 1 mela o pera cotta al forno con cannella + un cubetto di cioccolato extra fondente da 5 grammi.
Alternativa golosa: 100 grammi di fragole + 12 grammi di uovo di Pasqua.

Cena. 140 gr di pesce bianco a scelta o 116 gr di tonno al naturale o 120 gr di carne di vitello/pollo/tacchino o due uova o 60 grammi di prosciutto cotto o bresaola o 150 grammi di fiocchi di latte.
250 grammi di verdure stufate in un cucchiaino di olio tra zucchine, peperoni, carciofi, funghi, cicoria, bietola, indivia, radicchio, cipolle, pomodori, spinaci, asparagi, germogli di soia + una patata piccola (100 gr) o una fetta di pane di segale da 35 grammi o una banana da 100 grammi dopo pasto.
Spezie ed erbe sono in quantità illimitata.

Da bere: solo acqua naturale o tisane o tè senza zucchero.

La dieta va fatta dal lunedì al sabato. La domenica è giorno libero.
Si riprende lo stesso schema dal lunedì successivo. La domenica di Pasqua è il giorno libero.

Per chi vuole, si può considerare il lunedì di Pasquetta un altro giorno libero, a patto di riprendere lo schema dal martedì alla domenica senza ulteriori strappi e quindi fare una terza settimana dopo le festività pasquali.