Qual è la dieta migliore in assoluto?

Fat-Burning-Super-Foods-575x262Negli ultimi tempi sto leggendo un libro davvero interessante e ricco di spunti utili, di cui a brevissimo farò anche una recensione. Il libro si intitola “Forever Fat Loss” (qualcosa tipo “perdere peso per sempre”) ed è stato scritto dal nutrizionista e personal trainer Ari Whitten, specialista in metabolismo e problemi del metabolismo. Personalmente scriverò più di un articolo su questo libro, ma per chi conosce l’inglese, il consiglio è di acquistarlo in kindle: ha davvero un sacco di suggerimenti utili sulla corretta nutrizione e per superare le cause che ci portano al sovrappeso con soluzioni efficaci. Ripeto, tornerò sull’argomento, ama chi vuole capire perché ingrassa e vuole una soluzione definitiva per perdere peso fuori dalle mode alimentari e dalle diete fai da te, consiglio davvero questo libro. Intanto, oggi prendo spunto da un articolo di Ari Whitten per parlare di un argomento che mi sta a cuore, e che da quando ho il blog è diventato una delle domande ricorrenti di chi mi segue.
– Quale dieta mi consigli?
– Scrivi di tante diete, ma secondo te quale di queste diete è la migliore?
Per migliore immagino si intenda: efficace, ma anche non una di quelle diete che ti fa perdere peso (quindi efficace nel primo termine) ma che non ti mette nelle condizioni di mantenere il peso forma raggiunto (quindi efficace nel lungo termine).
Molte persone per esempio credono che le diete migliori siano quelle che comprendano una fase di mantenimento. La risposta è: dipende. In realtà, le diete di mantenimento sono spesso da fame (1500 calorie per le donne, mentre la dieta iniziale prevedeva 1000/1200 calorie), ed è facilissimo sgarrare con quantità di calorie giornaliere così modeste.
Ecco perché una dieta ipocalorica che prevede una dieta di mantenimento ipo/normocalorica non è la dieta migliore (indipendentemente dal tipo di dieta).
Altre persone si convincono di non poter mangiare abbastanza carboidrati e quindi mangiano solo proteico: mi dicono che pensano di aver un metabolismo lento o “rotto” e che sono “sensibili ai carboidrati”. Anche questo è un pericoloso luogo comune e se c’è una cosa che ho imparato a mie spese è che il metabolismo rallenta se non mangiamo abbastanza carboidrati. Perciò no, le diete proteiche, le diete chetogenice o le diete senza legumi e cereali non sono le diete migliori. 
Ma allora qual è la dieta migliore per dimagrire? Ebbene, secondo Ari Whitten si può rispondere a questa domanda con lo studio che qualche anno fa condusse il dottor David Katz (vi ho già parlato anche di lui, qui), che ha analizzato tutte le diete di cui si aveva conoscenza creando un enorme database di diete, e facendo un confronto fra tutte le ricerche che avevano confermato o smentito il valore di queste diete. Ebbene, gli studi a favore delle diete premiavano quelle con caratteristiche simili: erano queste caratteristiche ad aver fatto dimagrire le persone in salute permettendo loro di mantenere il peso raggiunto nel tempo.
Da queste caratteristiche Katz ha ottenuto il profilo della dieta migliore, quella più efficace. 
Tornando alla domanda, quale dieta mi consigli?, la risposta è questa.
Vi consiglio una dieta facile, che abbia solo queste tre caratteristiche:
– sia bilanciata (carboidrati + proteine + grassi) e vi permetta di mangiare a sazietà
– sia su base vegetale per la maggior parte (come la mediterranea: ovvero i 2/3 della dieta ci arriveranno da alimenti di origine vegetale come cereali integrali e cereali, frutta e verdura, legumi, olio, noci, semi) e per la parte animale prediliga animali e prodotti animali allevati con mangime vegetale.
– sia naturale, ovvero il più possibile libera da ogni genere di cibo artefatto, lavorato, industriale, raffinato.