Segue: 10 ALIMENTI SCIOGLIGRASSO PER PERDERE PESO
Alimenti del gruppo due o bruciagrassi.
Come abbiamo visto dalla premessa, gli alimenti bruciagrassi in realtà ne inibiscono nella maggior parte dei casi l’assorbimento. Infatti alcune sostanze bruciagrassi le ho inserite nel primo gruppo, mentre in questo ti parlo degli alimenti che vanno a bloccare l’assorbimento dei grassi a livello intestinale, favorendone l’eliminazione.
Se dunque devi mangiare un alimento più grasso del solito, abbinalo a questi cibi.
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Carote crude o germogli di bambù cotti.
Questi due vegetali vanno a ridurre sia il colesterolo che proprio l’assorbimento dei grassi a livello intestinale. Cioè si è visto che i grassi assunti con l’alimentazione venivano eliminati per il 50 per cento con le feci mangiando 300 grammi di carote crude o 360 grammi di germogli di bambù al giorno.
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Alimenti integrali, con crusca, o legumi.
Chi fa una dieta ricca di alimenti fibrosi come quelli integrali o di legumi fino a un totale di 35 grammi di fibre giornaliere (comprese quelle della verdura e della frutta) riduce l’assorbimento dei grassi di 100 calorie giornaliere.
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Riso rosso integrale, avena, orzo, grano saraceno.
In particolare fate attenzione a consumare questi alimenti, perché hanno anche dei fenoli che inibiscono l’assorbimento dei grassi e abbassano anche il colesterolo. Per esempio se dovete mangiare due uova, abbinatele a delle fette di grano saraceno o di pane di orzo.
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Cibi naturali/cibi integri.
Chi consuma alimenti industriali o lavorati industrialmente tende ad assorbire più facilmente i grassi dalla dieta. Per esempio c’è una differenza tra il consumo di mandorle intere, mangiate assieme alla pellicina e il consumo di farina di mandorle: nel primo caso i grassi non vengono assorbiti completamente. Frutta mangiata intera, tuberi bolliti, verdura, legumi e cereali in chicco limitano l’assorbimento dei grassi rispetto a succhi di frutta, patatine o purè, zuppe liofilizzate, crocchette di legumi e pasta o prodotti da forno.
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Amido resistente.
L’amido resistente non essendo assorbito dal corpo umano viene espulso come fibra e in questo processo va a inibire anche l’assorbimento dei grassi. In particolare questo si è visto per il konjac, fibra simile alla cellulosa alla base degli spaghetti shirataki. Hanno anche un’azione benefica su intestino e glicemia.
