SEGUE DIETA DEL GIORNO LIBERO:
COME REGOLARSI NEL GIORNO LIBERO?

Nel giorno di libertà è ammesso ogni cibo, come per esempio la cioccolata.

L’importante è non abbuffarsi.

Un trucco per evitare questo inconveniente è quello di regolarsi su un piatto unico a scelta per colazione, pranzo e cena, limitando gli spuntini alla frutta e usando un piccolo extra per un dolcetto una volta al giorno.
Per esempio: una brioche a colazione, un primo piatto a pranzo o un secondo a pranzo, una pizza margherita o marinara a cena.

Il secondo trucco che si può usare in alternativa è fare iniziare questo giorno di libertà dal sabato sera al pranzo della domenica.
In questo caso avremo: fino alla merenda la dieta il sabato.
Sabato sera un piatto libero a scelta e un piccolo snack dolce.
Domenica libera fino al pranzo con colazione libera e pranzo libero. Merenda e cena come da dieta.

Insomma: scegliete o un modo o l’altro.
La dieta può essere continuata fino al raggiungimento del nostro peso ideale.

DIETA DEL GIORNO LIBERO: MANTENIMENTO

Il mantenimento è progressivo. Iniziamo con 2 porzioni di carboidrati complessi a pranzo e cena per due settimane.
Si può variare con uno spuntino di frutta lo snack. Manteniamo un giorno libero dalla dieta.
Dopo 2 settimane, possiamo variare le proteine con 100 grammi di ricotta magra o salmone affumicato o bresaola. Oppure 40 grammi di formaggio stagionato.