In attesa che venga messo a punto un farmaco capace di inibire l’attività di questa proteina, possiamo trarre alcuni consigli da questo studio.
Innanzitutto, è importante che le persone affette da sovrappeso e obesità aumentino l’attività fisica, in generale si muovano di più, per favorire la perdita di peso. Più si perde peso, più la proteina decresce e si hanno più chance di continuare a perdere peso. Ma se si perde peso con digiuno e restrizioni caloriche eccessive, il rischio è di rallentare il metabolismo, e quindi peggiorare la situazione. Meglio allora puntare sul movimento, su una dieta bilanciata ma sana e non troppo restrittiva, e mantenere il più a lungo possibile il nuovo stile di vita. Si creerebbe così un effetto domino: più si perde peso senza rallentare troppo il metabolismo, più la proteina diminuisce naturalmente e più il nostro potere termogenico aumenta. Un altro trucco efficace potrebbe essere quello di aumentare un tipo di termogenesi non indotta da dieta ed esercizio, ovvero la Neat: in questi articolo vi spiego i trucchi per aumentare il dispendio calorico durante tutto l’arco della giornata. Questo permette di perdere peso poco alla volta ma in modo stabile.