Come eliminare la fame eccessiva?


Eliminate i dolcificanti:  Gli scienziati non hanno ancora capito tutti i meccanismi per cui questo avvenga, ma il dolcificante, che sia naturale (stevia) o artificiale, aumenta drasticamente il senso di fame e aumenta i rischi di insulinoresistenza. Il corpo si sentirebbe ingannato dal sapore dolce, a cui non segue però alcuna sostanza (caloria).
E non solo. Uno studio ha stabilito che i dolcificanti artificiali a zero calorie stimolano la voglia di saccarosio e glucosio (non di fruttosio). In pratica ci fanno venire più voglia di zucchero, e solo di zucchero. 
L’altro problema è che il sapore dolce nei cibi che contengono dolcificanti, spesso eccessivo, oltre a scatenarci la fame verso cibi che contengono zucchero, ci spinge a mangiarne sempre di più: la percezione del sapore dolce è sempre più ridotta, dunque un dolce finisce per non appagarci.

Anche se chiaramente i dolcificanti naturali o artificiali semplificano a tutti la vita, in realtà sono dei grilletti che fanno scattare la fame eccessiva.
La soluzione è abituarsi a dosi minori di zucchero punto e basta, che non significa escludere lo zucchero dalla propria vita, ma per esempio, mangiare due frutti maturi al giorno lontano dai pasti, bere tè, caffè e tisane amari, per aggiustare il nostro gusto, concedersi la torta o il gelato CON lo zucchero, semplicemente tenendo d’occhio le porzioni, e magari approfittare dei momenti in cui siamo fuori casa per concederci il dolce, senza tenere qualcosa di peccaminoso in dispensa. I dolci light vanno bene, purché abbiano zucchero: dopo le prime due settimane più dure, i accorgeremo che bastano 70 o 80 grammi di zucchero per dolcificare una torta, e non 250.

In casa possiamo tenere del cioccolato fondente all’80%, aiutarci con poco miele (nello yogurt per esempio, o nella ricotta) per toglierci degli sfizi momentanei. Allo stesso modo sono da evitare i prodotti edulcorati, dagli yogurt magri ma con zuccheri aggiunti, alle bevande con aspartame, stevia, sucralosio, polioli (eritrolo, mannitolo, ecc.).
Se seguirete questi due grossi consigli, potreste eliminare o ridurre sensibilmente il problema!