Cinque cibi alcalinizzanti per il nostro benessere

carrubeI cibi alcalini o alcalinizzanti sono una delle mode più fastidiose dei nostri tempi: come spiego nell’articolo sulla dieta alcalina, mangiare cibi dalle proprietà alcalinizzanti non ci salva dal pericolo dell’acidificazione intestinale e del sangue, semplicemente perché questo pericolo NON esiste: l’intestino è un ambiente acido per via dei succhi gastrici, l’acidificazione del sangue è un evento talmente raro, e di fondo indipendente dalla nostra alimentazione, che neanche mangiando ogni giorno carne e formaggi, gli alimenti out nella dieta alcalina, potremmo mai correre questo rischio. Allora, mi chiederete, cosa c’è di buono nei cibi alcalinizzanti?
I cibi cosiddetti alcalinizzanti hanno moltissime proprietà, semplicemente perché sono spesso dei vegetali, perciò contengono vitamine e sali minerali che sono utili a bilanciare una dieta ricca di zuccheri e proteine animali. Insomma: chi segue una dieta alcalina, anche se lo fa per le ragioni sbagliate e inseguendo una pseudoscienza, alla fine ha degli indiscutibili vantaggi dal fatto di seguire una dieta ricca di vegetali.
In particolare, poi, i cibi definiti alcalini o alcalinizzati sono utili a idratare l’organismo, ristabilire l’equilibrio elettrolitico, scongiurare in chi ne è predisposto i problemi di calcolosi renale, e soprattutto aiutare l’intestino a salvaguardare le colonie di batteri buoni. Vediamone cinque in particolare:
CINQUE CIBI ALCALINIZZANTI PER IL NOSTRO BENESSERE
Sedano:
il sedano è preziosissimo per i suoi minerali, perché combatte il ristagno di liquidi, e con la sua azione lenitiva combatte i problemi gastrici e il reflusso gastroesofageo. E’ un oltre un potente bruciagrassi.
Camomilla: un riequilibrante naturale, da opporre al caffè, se vogliamo ridurre lo stress e calmare il gonfiore intestinale. Bevetelo con una spruzzata di limone.
Cereali integrali: quanti di voi mangiano integrale? Cambiare la nostra alimentazione dai cereali raffinati a quelli integrali ci permette di perdere peso senza dieta. Più fibre, più vitamine e sali minerali. In particolare scegliete quinoa, miglio e riso integrale per una maggiore regolarità.
Carrube: sono buonissime! Un ottimo spuntino per farsi passare la voglia di dolce. Ma tante ottime proprietà nutritive, antifungine e antibatteriche. Unico neo: non si trovano sempre fresche, ma nei bio c’è la farina di carrube. Se volete una torta speciale simile alla torta al cioccolato (non che mangiare torte al cioccolato faccia male, io non farei altro, diciamo per variare?), ecco una ricetta di torta alla farina di carrube a effetto marmorizzato, utile per la merenda dei bambini. 
Mandorle: se soffri di acidità di stomaco prova con le mandorle, utili a contrastare anche il grasso della pancia.