Camminare fa dimagrire, ma come? Il caso di Pat

Pasquale Brocco, detto Pat, è un uomo nuovo: pesava 275 chili circa a 31 anni, ma i primi 90 chili li ha persi camminando. E’ la prova vivente che camminare fa dimagrire, se sai come farlo. Nel suo caso, un bel giorno Pat ha deciso di farsi un miglio a piedi per arrivare fino al suo negozio alimentare preferito, anziché farsi accompagnare in auto. Ovvero un chilometro e seicento metri. Dopodiché, carico della spesa, tornava a casa, quindi possiamo dire che ha iniziato a farsi circa tre chilometri a piedi per tre volte a settimana.

In due anni ha perso così novanta chili. Una volta che ha iniziato ad abituarsi a questo percorso, si è iscritto in palestra: ha iniziato a camminare sul tapis roulant e a fare pesi, fino a diventare l’uomo magro, forte e muscoloso che è oggi. (Prima che i soliti mi attacchino dicendo che questa storia è inventata, ecco la fonte della notizia, con le foto di Pat: anche se non sapete l’inglese, noterete il suo dimagrimento dalle foto. Hanno intervistato lo stesso tizio anche in tv, per esempio alla Fox. Nelle foto noterete anche la pelle cadente che Pat si tiene tra le mani, segno che sì, è proprio dimagrito senza chirurgia. Se pensate che i giornalisti hanno creato una storia finta, magari scaricando la foto da internet, ebbene, cliccando qui trovate il profilo fb di Pasquale Brocco).

Vi chiederete: ma allora se camminare fa dimagrire, perché IO non perdo peso? 
Ebbene, camminare fa dimagrire per alcuni motivi, non fa dimagrire per altri.
Camminare a passo svelto (molto velocemente) ci permette di bruciare non meno di 250-300 calorie all’ora. Se facciamo un’alimentazione equilibrata senza strafare e camminiamo ogni giorno un’ora e mezza, si tratta di un deficit calorico che ci può far perdere circa un chilo al mese, in media. Inoltre, camminare per molti funziona da naturale antistress, e tende a sgonfiarci. Se invece anche inconsapevolmente mangiamo di più, il deficit calorico raggiunto dalla camminata non può fare miracoli.
Si è scoperto che le persone con gravi problemi di obesità, dimagriscono più facilmente camminando di quelle normopeso o in leggero sovrappeso. E che il nostro corpo tende ad abituarsi in fretta a ogni attività, ragion per cui, se vogliamo perdere peso camminando, dobbiamo comunque ricordarci che qualsiasi attività fisica facciamo, dobbiamo puntare ogni giorno a sfidare noi stessi. Quindi a camminare di più e non sempre per lo stesso tempo e lo stesso tragitto. A usare percorsi diversi, che comprendano scale o salite. A unire alla camminata una qualsiasi attività, per esempio il ballo, la palestra, un corso. Solo in questo modo, camminare ci permette di ridurre la sedentarietà, e fornirci una buona base di partenza per tornare a essere persone attive e magre.