Vi siete mai chiesti come perdiamo peso?
Cioè, esattamente qual è il meccanismo che il grasso si liberi dal corpo, cosa accade a livello di fisico?
Spesso sentirete dire che quando dimagriamo lo facciamo perché bruciamo energia, come se il nostro corpo andasse in combustione. In realtà noi convertiamo ciò che mangiamo in energia, almeno in parte. Quando le richieste energetiche del corpo sono maggiori a ciò che mangiamo, il grasso viene usato a scopo energetico. Fin qui è chiaro.
Ma esattamente come si perde il grasso corporeo? Viene convertito in energia punto e così perdiamo peso?
Non proprio.
Scoperto il meccanismo per cui perdiamo peso
La perdita di peso è una questione di aria, secondo quanto ha spiegato Ruben Meerman, un fisico australiano che conduce un programma tv scientifico: è un po’ il nostro Piero Angela, solo è che un fisico e non un divulgatore scientifico.
Meerman ha spiegato in dettaglio in cosa consiste la nostra perdita di peso. Ovvero come si perde grasso, dopo aver fatto questa stessa domanda a ben 150 tra dottori e scienziati, alcuni dei quali hanno dato risposte evidentemente errate (per esempio: è falso che il grasso che perdiamo si converte in muscolo).
Ecco la verità: le nostre cellule di grasso sono fatte essenzialmente di trigliceridi, a loro volta molecole composte da carbonio, ossigeno e idrogeno.
Secondo questa formula C55H104O6+78O2→ 55CO2+ 52H2O + energia, che rappresenta la conversione del grasso in elementi chimici, noi rilasciamo questi elementi tramite il fiato per l’84 %, e in minima parte tramite i liquidi (facendo pipì) tramite il 16%. Il resto come abbiamo visto serve a scopo energetico.
Avete capito bene. Noi ci liberiamo del grasso respirando, il che però non significa che sia facile come respirare, ma che il solito consiglio del “mangiare meno e fare più esercizio” è secondo gli esperti l’unica vera strategia per perdere peso, perché questo permetterebbe la liberazione delle cellule di grasso in aria, liquidi ed energia di conversione.
