Pizza alimento sano: lo spiega uno scienziato

PIZZE CONSIGLIATE PER LA DIETA

Oltre alla pizza margherita, che oltre a pomodoro e olio contiene mozzarella, le pizze consigliate per la dieta sono la marinara, la parmigiana (con melanzane grigliate, preferibilmente, e non fritte in olio vegetale), l’ortolana, ma anche la pizza crudaiola (salsa, pomodori freschi e mozzarella cruda), la pizza ai funghi freschi, e le pizze con aggiunte tipiche della dieta mediterranea.
Per esempio con aggiunta di gamberetti, di prosciutto crudo di qualità o bresaola, con rucola o noci o formaggi Dop. Occhio però alle calorie, e soprattutto agli impasti.

Una pizza tradizionale va fatta con lievitazione naturale, e assolutamente non deve avere formaggi troppo grassi, fritti, panna, salumi che non siano artigianali, sottoli.

Se possiamo concederci una marinara o una margherita una volta o anche due a settimana, bisogna evitare di indulgere in pizze “fusion” che fanno assomigliare questo piatto a un fast food all’italiana. E ricordarsi che le calorie contano, e vanno dalle mille per una margherita alle 1200 per pizze con altre aggiunte sane, fino alle 1500-1700 calorie per pizze con aggiunte un po’ eccessive, come patatine fritte e wurstel. Queste sì da evitare.