La pasta dimagrante secondo l’endocrinologa

Se hai letto questo articolo dove ti spiego alcuni trucchi per mangiare la pasta in modo che ci sazi di più ma senza pesare su glicemia e girovita, oggi facciamo parlare un’esperta, ovvero l’endocrinologa ed esperta di nutrizione Serena Missori, che dà delle informazioni più dettagliate per una pasta dimagrante, che ci soddisfi senza farci ingrassare. Vediamole insieme.

COME OTTENERE UNA PASTA DIMAGRANTE SECONDO L’ESPERTA
Quando consumarla a pranzo e quando a cena? La pasta può essere consumata a cena se si lavora tutto il giorno e a sera si è stressati e si cerca un modo per staccare la spina e rilassarsi senza mangiare troppo; se si soffre di insonnia; per le donne in menopausa o in sindrome premestruale. Questo perché la pasta e in generale i carboidrati a cena hanno un effetto calmante delle ghiandole surrenali, riducendo la produzione di ormoni dello stress. Al tempo stesso favorisce la produzione di serotonina e melatonina. In questo caso a pranzo mangeremo proteine, a colazione o negli snack della frutta, ma a cena mangeremo la pasta (o il riso o i cereali).
Quante volte consumarla in questo modo, cioè a cena? Se si tende a ingrassare, non tutte le sere.
Quale pasta pesa meno sulla glicemia delle altre? I formati lunghi (spaghetti, tagliatelle, eccetera) hanno un indice glicemico inferiore rispetto a quelli corti. Ma niente noodles: la pasta dev’essere quella tradizionale, fatta di grano duro, trafilata al bronzo e integrale.
Come cucinare un piatto di pasta dimagrante?
Al dente. Per ridurre ancora di più il suo carico glicemico possiamo raffreddarla sotto l’acqua corrente e, quando è perfettamente fredda, ripassarla in padella con olio e verdure e qualche spezia.
Ma solo pasta e verdura? No, combinando la pasta con le proteine si ottengono piatti più gustosi ma a ridotto carico glicemico, per esempio una carbonara in quantità ridotta con un piatto di verdure in foglia saltate in padella per antipasto (meglio una carbonara light per chi vuole dimagrire: albumi e tocchetti di prosciutto cotto sono perfetti), ma anche una pasta con il tonno, una pasta e piselli, una pasta con zucchine o germogli di soia e tocchetti di pollo o tofu.
Approfondimenti: la dieta dei biotipi di Serena Missori.
Pasta young, la pasta proteica e funzionale.