La dieta per ipotiroidismo HR, esclusiva su Dcomedieta

DIETA PER IPOTIROIDISMO HR: ATTIVITÀ

A queste regole se ne aggiungono altre, per esempio sull’esercizio fisico.
Le attività fisiche consigliate sono le arti marziali, il pilates, lo yoga, le camminate all’aria aperta.
Attività cardio estrema, HIIT o attività con pesi che prevede molte ripetizioni e fatta “a cedimento” hanno conseguenze
negative sulla tiroide.

DIETA PER IPOTIROIDISMO HR: INTEGRAZIONE

Tim suggerisce l’integrazione di vitamina D e vitamina K, ma anche di tiamina (vitamina B1).
Selenio, zinco, iodio sono minerali importanti per una sana tiroide: Tom tuttavia suggerisce di evitare le integrazioni e mangiare invece crostacei o molluschi (cotti).
Per chi deve correggere l’ipotiroidismo con la terapia ormonale, suggerisce una combinazione di T4+T3, o solamente T3, ma si dichiara molto scettico sulla somministrazione della sola levotiroxina (quindi del T4) per il trattamento dell’ipotiroidismo, e anche della tiroidite di Hashimoto. Per chi deve correggere un eccesso estrogenico, una terapia di progesterone bioidentico.
Anche il collagene può essere integrato se non lo assumiamo tramite il brodo di carne o pesce.

DIETA PER IPOTIROIDISMO HR: MENU TIPO

  • Alimenti permessi. Carne (in particolare frattaglie), molluschi e crostacei, pesce fresco, uova, latte, latticini e formaggi, legumi e cereali integrali ma solo se germogliati, riso, mais, avena in fiocchi, ortaggi, patate, frutta, miele, cioccolato, caffè, zucchero (se ci sentiamo stressati, bene anche il gelato senza additivi dannosi), pane con pasta madre, olio di cocco, burro, ghee, succhi naturali.
  • Colazione: caffellatte di 200 ml di latte scremato o parzialmente scremato con miele, una fetta di pane da lievito madre con marmellata e ricotta o robiola, un pezzetto di cioccolato fondente. Si può mangiare dello yogurt intero ogni tanto o dei fiocchi di latte al posto di ricotta o robiola, ma non yogurt normale.
  • Spuntino: frutta o una spremuta di arancia.
  • Pranzo e cena: una porzione di carne o pesce o formaggio o un uovo o una porzione di crostacei e molluschi, da preferire al pesce. Il formaggio deve essere presente in uno dei due pasti, oppure aggiunto.
    Una porzione giornaliera di riso, mais o di pane a lievitazione naturale o di patate (pranzo o cena).
    Una porzione di ortaggi tra zucchine, peperoni, finocchi, funghi, melanzane, pomodori, zucca, barbabietole, cotta in olio di cocco o burro non a elevate temperature. I grassi devono essere presenti, ma senza esagerare: uno, due cucchiaini di olii aggiunti.
    Una volta al giorno: germogli di bambù ben cotti o insalata di carote crude con poco olio e aceto di mele o funghi champignon ben cotti.
    Frutta come fragole, ciliegie, pesche, clementine, arance dolci, kiwi, papaya, mango, melone, anguria, prugne fresche, albicocche, kiwi, o mele e pere cotte nell’altro pasto senza riso, patate o mais.
    Caffè normale o decaffeinato.
  • Merenda: frutta o una spremuta di arancia o frullato di latte scremato + frutta.
    Occasionalmente gelato alla frutta o alla crema, purché sia artigianale.

    Approfondimenti: la dieta di Ray Peat per la tiroide.