DIETA DISSOCIATA O DIETA HAY IN VERSIONE FACILE
PRIME 2 REGOLE:
1) CERCATE DI CUCINARE CON SEMPLICITA’: NO PIATTI ELABORATI, SI’ A COTTURE SEMPLICI
2) CERCATE DI CUCINARE NATURALE: EVITATE PRODOTTI INDUSTRIALI, RAFFINATI, ELABORATI.
3) IL VOSTRO PASTO PRINCIPALE DEV’ESSERE COMPOSTO DA UN UNICO PIATTO
COMBINAZIONI ALIMENTARI
Si dividono in AMMISSIBILI, BUONE E DA EVITARE
Quelle ammissibili si possono fare solo 2-3 volte a settimana, quelle da evitare solo in via eccezionale, quelle buone sono quelle da seguire.
1) COMBINAZIONI BUONE:
1) Le proteine vanno mangiate esclusivamente con le verdure (no patate). Possono essere combinate anche con noci e nocciole, semi oleosi, avocado, cocco e condite con i grassi (tuorlo d’uovo, olio, burro, panna, strutto).
2) I carboidrati vanno mangiati esclusivamente con le verdure (comprese patate) e condite con i grassi (tuorlo d’uovo, olio, burro, panna, strutto). Evitate troppi carboidrati insieme: meglio un solo alimento a base di carboidrati se volete dimagrire.
3) La frutta va mangiata da sola, fuori pasto: sì a spuntini. Si divide in questo modo:
– frutta dolce (fichi, banane, cachi, datteri, frutta disidratata): potete mangiare solo frutta che appartiene a questo gruppo senza mischiarla con altri gruppi.
– frutta semi dolce (la maggior parte): pesche, mele, pere, albicocche: potete mangiare solo frutta che appartiene a questo gruppo senza mischiarla con altri gruppi.
– frutta acida: ananas, agrumi, frutti di bosco, melograno: potete mangiare solo frutta che appartiene a questo gruppo senza mischiarla con altri gruppi.
– melone e anguria: sempre da soli
4) I legumi e i prodotti della soia rientrano nelle proteine.
5) Il caffè non si beve subito dopo pasto, ma almeno un’ora dopo.
6) Il vino è meglio berlo con il pasto proteico.
2) COMBINAZIONI PASSABILI
1) Si può mischiare la frutta semi dolce a quella dolce, e quella semi dolce a quella acida.
3) COMBINAZIONI VIETATE
1) No a proteine e carboidrati insieme
2) No a frutta e verdura insieme
3) No a frutta acida e dolce insieme
(photo: si ringrazia Nutrizione Superiore, www.nutrizionesuperiore.it)
