2) L’accudente: l’accudente non ha tempo per se stessa perché si occupa essenzialmente degli altri. Marito, figli, parenti, e anche al lavoro, tende a essere la donna collaborativa di cui tutti un po’ approfittano. Nelle amicizie, è la classica spalla su cui piangere e non riesce a dire di no quando le chiedono un favore. E’ dolce e compassionevole, empatica, ed è quella più propensa a mangiare il cosiddetto cibo di conforto, anche tutto il giorno. La sua predilezione è quindi per cibi da rosticceria, gelati, snack, biscotti davanti alla tv, pizza. Finisce insomma per essere molto golosa, e per riversare le sue frustrazioni personali sul cibo. Tende a ingrassare.
Cosa consiglia la dottoressa: negarsi, dire di no ogni tanto senza sentirsi in colpa, ritagliare del tempo per volere del bene a se stessa, essere più egoista e meno accondiscendente. Sì a un chech-up ormonale per vedere se c’è una predominanza estrogenica, necessario il controllo di glicemia e insulina. Consigliata una dieta con pasti piccoli e frequenti, bilanciati con più proteine e grassi buoni e una dieta a basso indice glicemico con limitazione dei carboidrati. Consigliatissima anche la palestra, ritagliandosi da mezzora tutti i giorni a un’ora tre volte a settimana solo per se stessa. E camminate. Da prediligere: cibi rossi (ciliegie, fragole, pomodori, barbabietole), tè al cardamomo o all’ibisco (karkadè). (SEGUE A PAGINA TRE)