Il farmaco che farebbe mangiare senza ingrassare

Pare che la scoperta sia nata assolutamente per caso, e che poi i ricercatori abbiano usato dei topi per provare la sua efficacia: sembra infatti che, secondo il team del dottor Zhang, un farmaco usato per il glaucoma sia capace di assorbire il grasso in eccesso dall’alimentazione, che è il primo responsabile del sovrappeso in una dieta in cui sono anche presenti i carboidrati (e sì, i grassi fanno effettivamente ingrassare, spingendo a farci mangiare di più). Questo farmaco infatti impedirebbe ai grassi di essere assorbiti a livello intestinale, facendoli passare direttamente nell’ultimo tratto del colon dove verrebbero quindi espulsi. Secondo i ricercatori della Yale University, sarebbe così possibile mangiare senza ingrassare e ridurre progressivamente il peso corporeo senza sforzo. Ma cosa accade esattamente una volta ingerito il farmaco?

Il farmaco bloccherebbe un’azione specifica della proteina intestinale chiamata fattore di crescita A dell’endotelio vascolare coinvolta sia nella vasculo- che nella angiogenesi: in pratica sarebbe una delle proteine che stimolano la formazione di vasi sanguigni (non l’unica) e che ha un ruolo di recettore, assieme alla neuropilina 1, dei chilomicroni, ovvero delle lipoproteine che raccolgono i grassi e il colesterolo. Rendendo inattivi i chilomicroni, i grassi rimarrebbero nell’intestinuo tenue e verrebbero eliminati. Nei topi è accaduto questo: divisi in gruppi, quelli che hanno ricevuto il farmaco per via intestinale sono riusciti a mangiare senza ingrassare ogni tipo di cibo grasso. Dunque il farmaco, se sarà usato anche nei pazienti sovrappeso, potrebbe aiutarli a ridurre in modo sensibile l’assorbimento dei grassi, e quindi a non assimilare l’energia fornita dai grassi dietetici.

Certo, è prematuro parlare della scoperta che ci farà diventare finalmente tutti magri, dato che il farmaco funziona solo con i grassi alimentari, ma possiamo sempre assumere più calorie per mezzo di proteine e carboidrati; inoltre, una percentuale di grassi giornalieri ci serve, semplicemente per assorbire le vitamine liposolubili e per altre funzioni strutturali del nostro corpo (sintesi degli ormoni, membrana cellulare, eccetera). Però se perfezionata questa scoperta potrebbe permettere agli scienziati di introdurre a breve un nuovo farmaco sul mercato.