Se mi avessero dato un euro per ogni volta che ho sostenuto che non soltanto le pillole, ma anche gli integratori per dimagrire fanno male alla salute, ce la rovinano senza poi neanche far dimagrire come strombazzano, ma sono al limite coadiuvanti della dieta (come tante altre sostanze naturali: il succo di limone, per esempio) a quest’ora sarei ricca, ma che dico, vi saluterei dal mio bel loft di Manhattan.
Invece non devo averlo ripetuto abbastanza. Basti questa tremenda notizia per ribadire il concetto: una donna di 35 anni che prendeva degli integratori per dimagrire si è rovinata il fegato al punto tale da essere in lista per un trapianto.
Vi chiederete: be’, ma saranno anni di integratori per ridursi il fegato così. No, sono bastati due giorni e tre sole pillole di “integratore per il controllo dell’appetito” prodotte dalla Saba (e online disponibili anche in Italia). Subito dopo ha avuto un’itterizia, e nel giro di otto settimane le disfunzioni epatiche erano così gravi da averle immobilizzato e avvelenato parte del corpo. E’ ricoverata in ospedale per un intervento di trapianto.
La cosa più grave sapete qual è? Che questo integratore per dimagrire della Saba aveva gli estratti dei cinque prodotti per dimagrire miracolosi che sono stati pubblicizzati in tutti i siti e nello show del dr. Oz: la garcinia cambogia, il caffè verde, l’estratto di zafferano, i chetoni dei frutti rossi, il mango africano. Ah, e le anfetamine, giusto per non farsi mancare niente.
Siete avvisati: fate davvero molta attenzione agli integratori per dimagrire, e in particolare, non prendeteli mai se prendete altri farmaci, perché i danni da interazioni con altri farmaci e gli integratori sono ancora sconosciuti.