Effetti del caffè sull’aumento di peso

Effetti del caffè sull’aumento del peso

A dichiarare che il caffè limita l’aumento di peso sono gli scienziati dell’Università dell’Illinois, che hanno sottoposto dei topolini a un esperimento di 4 settimane e a una dieta ipercalorica che aveva stesso ammontare di grassi e carboidrati.

I topolini che assumevano caffeina in dosi di 4 tazze al giorno avevano meno massa grassa, meno trigliceridi e meno accumulo di peso di quelli che non la consumavano.

II motivo è che il caffè riduce la capacità delle cellule adipose di incamerare acidi grassi, una cosa che le fa aumentare di volume e formare così maggiore grasso corporeo. Il caffè ridurrebbe questo meccanismo in una percentuale che va dal 20 al 40 per cento, con il risultato che quindi si ingrasserebbe del 20 o 40% in meno se lo si assume quando mangiamo troppo.

Gli scienziati non sanno tuttavia dire se l’effetto è dovuto alla caffeina o al profilo nutrizionale del caffè, che comprende polifenoli, quindi antiossidanti, ma anche vitamine e sali minerali.

Vi ricordo che il caffè ha anche degli effetti negativi, tra cui l’aumento della pressione e il peggioramento dell’insonnia.

E che sarebbe meglio evitare di consumarlo puro, cioè senza zucchero né latte, in condizioni di digiuno. Questo perché la caffeina stimola il sistema nervoso e questo produce delle conseguenze che hanno un impatto negativo.

Può per esempio causare bruciori di stomaco, aumentare la produzione di ormoni dello stress, avere un effetto ipoglicemizzante che porta successivamente a maggiore fame. Mai quindi berlo da solo e mai come prima bevanda al mattino.

Sempre meglio berlo dopo avere mangiato (o bevuto) altro o associarlo a poco zucchero o latte per mitigarne gli effetti nocivi.

Se poi vogliamo usarlo per stimolare il metabolismo, proviamo queste ricette.