COSA FA DIMAGRIRE DAVVERO: IL PIACERE APPLICATO ALLO SPORT

Tantissime persone mi dicono sempre la stessa cosa: faccio questo (corsa, spinning, cyclette), faccio quello (zumba, camminata, acquagym), però non riesco a perdere un etto.
Mi dici come mai?

Te lo dico.
Tu fai tutte queste cose al solo scopo di bruciare calorie.
Ma l’attività fisica non va pensata come quel tempo da sacrificare per bruciare calorie perché il mondo è triste e devi soffrire.
E’ questo che a te non entra in testa.

Ci sono persone che perdono tanti chili con lo yoga o il pilates, che certo non sono attività con cui bruci un sacco di calorie.

Se pensi solo alle calorie che consumi, ottieni 2 effetti collaterali.

• Il primo è lo stress.

  A te non va di fare queste cose, zero. E il tuo corpo questo lo sa. Senza neanche rendertene conto, una cosa fatta senza passione non dà gli stessi risultati di una fatta perché ci stimola.
  Devi darti una mano per capire quali attività ti interessa davvero fare. Ce ne sono migliaia.
  Potresti ballare. Scoprire che ti piace sollevare pesi. O nuotare.
  Il nostro corpo è fatto per muoversi. Qualsiasi corpo. Spesso sei portato a pensare che nulla funzioni e che non sei portato in nulla semplicemente perché non sei educato al movimento.
  Quando ero bambina, mia madre mi iscrisse a forza a un corso di ginnastica artistica.
  Solo che io pesavo 80 chili. L’insegnante elogiava le bambine magre e atletiche, quelle grasse come me pagavano una retta per starsene sedute a guardare le altre. Era terribile.
  Adesso faccio cose che nella mia vita pensavo non essere possibili, per esempio sollevarmi a testa in giù o fare le trazioni. E io sono sicura che ne farò altre. Se gli altri possono, anche tu puoi. E’ il mio motto.

• Il secondo è il catabolismo, ed è tipico delle persone che scelgono attività al solo scopo di bruciare energia.

  Questo da un lato attiva dei processi ormonali che riducono il metabolismo, dall’altro va a ridurre poco per volta la massa magra. Il risultato è che la bilancia non si smuove, e allora tu fai di più, e di più, e di più.
  Peggiorando la situazione.
  Le calorie che pensi di bruciare alla fine dei conti sono molte di più di quelle che bruci di fatto.
  Lascia stare contapassi, contacalorie. Fidati. Non esiste un contacalorie in grado di farti un check up ormonale, analizzare la tua nutrizione, la tua flora batterica, il tuo sistema immunitario, il quoziente respiratorio delle tue cellule.
  Per questo non devi scegliere per “bruciare”.

  Chris Sandel, nutrizionista che seguo spesso, suggerisce infatti di fare attività che ci piacciono, e non seguire attività che ci annoiano solo per vedere risultati di dimagrimento.

  Cercare di capire la nostra risposta soggettiva sia all’alimentazione che all’attività è un passo fondamentale per dimagrire davvero.

  Per cui, anche se sembra scontato o difficile, curiamo il piacere.

  Cerchiamo di trovare strade che funzionino per noi, e fare cambiamenti che ci regalino il buonumore.
  Ecco cosa fa dimagrire. Essere coinvolti in uno stile di vita migliore, che ci faccia stare bene.