Come fare una dieta corretta se il tempo stringe?


Regola numero due: organizzarsi con una spesa intelligente per il pasto che facciamo a casa. Questo va bene anche nel caso in cui non mangiamo fuori, ma abbiamo comunque poco tempo a disposizione per preparare i pasti.
Compriamo in anticipo: scatole di legumi (non con salse aggiunte, solo legumi cotti in acqua e sale da risciacquare velocemente prima di usarle), buste di lattuga, spinaci, funghi, carote a julienne, pacchi di pomodorini pachino o datterini, scatole di tonno al naturale, sgombro al naturale, sardine o alici in olio di oliva (da sgocciolare), carne in scatola in gelatina, buste di fiocchi di avena, yogurt greco al naturale, barattoli di miele, frutta secca non salata in superficie, olive, formaggi freschi, tranci di pesce o fette di carne preferibilmente da allevamento locale e bio, uova bio, riso o altri cereali integrali, tuberi. Possiamo lessare il riso o i cereali in anticipo, condirli con un cucchiaio di olio e tenerli in frigo anche per 3 giorni in un contenitore a chiusura ermetica. Il nostro pasto conterrà:
– carne o pesce alla griglia o legumi in scatola o altra alternativa proteica da preparare in pochi minuti (formaggio, omelette).
– cereali già pronti come il riso che abbiamo già cotto, o una o due patate bollite, o un panino integrale (o simili)
– verdura di quelle in busta, condita con olio di oliva e qualche oliva o stufata velocemente in padella.
– Altre possibilità: un piatto di riso o pasta e legumi, o patate e legumi + un piccolo piatto di verdura.