Come abbassare l’indice glicemico in 5 mosse

SEGUE: COME ABBASSARE L’INDICE GLICEMICO IN 5 MOSSE

  • In alternativa o assieme ai punti uno e due, abbassare il carico glicemico del pasto.

    Per carico glicemico si intende la percentuale dell’indice glicemico rapportata alla quantità consumate. Ovvero è bene bilanciare i pasti, aggiungere ai carboidrati una quota generosa di verdure (pasta integrale con verdure) e una quota di proteine. A colazione un muesli senza zucchero nel latte o nello yogurt, per esempio, a pranzo un piatto di pasta integrale al dente con verdure e olio e una spolverata di parmigiano + un piccolo secondo a base di pesce o legumi. A cena un secondo proteico con patate o pane in moderazione.

  • No agli alcolici, soprattutto ai liquori dolci e alle bibite dolci.

    Bene del vino secco, ad esempio mezzo bicchiere a pasto, è consentito.

  • Attenzione alle etichette dei cibi.

    Evitate cibi zuccherati con glucosio o destrosio o derivati, contenenti sciroppi e amido modificato o riso o cereali soffiati o derivati del mais o ancora succo d’uva. Sono prodotti che hanno un IG elevato.

    Abbassare l’indice glicemico fa dimagrire?

  • Sebbene la teoria del’indice glicemico ha dimostrato di essere lacunosa, la dieta a basso indice glicemico, così come accade con la dieta dissociata, pur partendo da presupposti discutibili (li spiego qui e soprattutto qui), ha sicuramente dei vantaggi. Un consumo più alto di frutta e verdura, la predilezione per cibi più sazianti, quindi l’effetto di mangiare meno.