Alto indice glicemico e rischio neoplasie

Una dieta con cibi ad alto indice glicemico (dolci, zucchero, carboidrati complessi di tipo raffinato come pane, riso bianco) sarebbe legato al rischio di neoplasia polmonare secondo un nuovo studio. Lo studio, condotto dalla MD Anderson Cancer Center, ha valutato due gruppi numerosi di persone e ha posto loro delle domande per stabilire se c’è una correlazione tra alimenti ad alto indice glicemico e rischio tumorale ai polmoni: difatti, il rischio di avere una neoplasia polmonare non sarebbe soltanto collegato al fumo, attivo o addirittura passivo, ma anche a scelte dietetiche sbagliate, che secondo la dottoressa Xifeng Wu, epidemiologa a capo dello studio, includerebbero il consumo di grassi saturi, carni rosse e formaggi.

A questi alimenti si aggiungerebbero quelli ad alto indice glicemico. Secondo gli esperti, precedenti studi avevano legato glicemia e insulina promuoverebbero la produzione di somatodine (ormoni anabolici dipendenti dall’ormone della crescita) e queste ultime sarebbero legate al rischio di neoplasie varie, tra cui quelle polmonari. A questo punto, bisognava capire se una dieta ad alto indice glicemico, aumentando l’insulina, aumentasse anche i livelli di somatodine e quindi i rischi di neoplasie. Per fare questo, i ricercatori hanno raccolto due gruppi di individui, entrambi sulle duemila unità circa: un gruppo di persone in salute, e un gruppo di persone con neoplasia polmonare.
A entrambi i gruppi sarebbero state rivolte delle domande sulle abitudini alimentari. Le persone che mangiavano cibi ad alto indice glicemico, indipendentemente dal carico glicemico dei pasti, e quindi dalla quantità dei suddetti cibi, avevano maggiore rischio di contrarre una neoplasia polmonare (il cinquanta per cento in più).

Gli autori dello studio hanno sottolineato perciò l’importanza di limitare cibi ad alto contenuto di zucchero, cibi raffinati e bevande molto zuccherine. Il punto è che con uno studio che si basa solo sulle interviste per stabilire le abitudini delle persone, interviste volte, lo ricordo, a determinare solamente l’indice glicemico nella dieta come unico parametro di ricerca, le possibilità di errore sono alte. I motivi per cui le persone che mangiano cibi (anche in scarsa quantità) ad alto indice glicemico hanno avuto maggiori rischi di neoplasia polmonare possono essere altri, tra stile di vita e altre abitudini sbagliate. Questo lo studio.