A chi è indicato il digiuno intermittente per dimagrire?

C’è chi perde molto più peso mangiando in questo modo che mangiando in modo tradizionale, con tutti e tre i pasti.
Tuttavia, c’è un ma. A dispetto di questa moda crescente soprattutto tra gli sportivi, non è vero che il digiuno intermittente sia adatto a tutti, e non è vero che fa dimagrire più di una dieta ipocalorica normale. 
L’idea infatti alla base è che se mangi in meno ore, tendi a mangiare di meno. 
Ma la verità, hanno spiegato gli esperti in questo studio, è che quello che conta è il bilancio energetico settimanale. 
Dunque puoi mangiare una volta al giorno o dieci: se mangi 1500 calorie e il tuo fabbisogno è 2000 e fai così per una settimana, dovresti perdere mezzo chilo di peso alla fine della stessa.
Ma allora perché alcuni dimagriscono di più con il digiuno intermittente?
Semplice, perché risulta per loro più comodo da seguire. Per una persona che non mangia a colazione, fare un digiuno intermittente di 16 ore e mangiare per 8 o farne uno di 18 e mangiare nelle 6 ore è ovviamente semplice. Se poi aiuta a migliorare i parametri di salute ben venga, insomma.
Ma la realtà è che se non dobbiamo più dare retta a chi dice che la colazione sia il pasto più importante, non dobbiamo neanche dare retta a chi pensa che il digiuno intermittente sia la via per dimagrire.
Per capire se con te funziona,
prova a evitare la cena o la colazione, cercando di mangiare entro un lasso di 8 ore.
Poi pesati a fine settimana. Se sei dimagrito di più e non hai sofferto la fame, il digiuno intermittente è la dieta giusta per te.